Masters 1000 Madrid - Sinner passeggia nel derby all'esordio, Sonego si arrende in due set: Jannik avanza al terzo turno

La prima partita di Jannik Sinner da numero 1 del tabellone è una vera e propria passeggiata. E non perché trova di fronte a sé al secondo turno dei Masters 1000 di Madrid il connazionale, amico e compagno in doppio Lorenzo Sonego, infliggendogli un 6-0 6-3 nell'arco di un'ora e otto minuti. Ma perché l’avversario torinese è quasi impalpabile al cospetto del numero 2 al mondo: rigidissimo dal braccio alle gambe, un tentativo di incoraggiamento del pubblico del centrale a inizio secondo set riesce a malapena a scaldarlo quando ormai è troppo tardi. Sinner avanza tranquillamente alla seconda settimana del torneo nella "Caja Magica": ora attende al terzo turno il vincitore tra Jordan Thompson e Pavel Kotov. Dove con tutta probabilità ne sapremo di più sulla condizione dell'altoatesino in questo momento per lui "transitorio" della stagione.

Diventano 13 su 13 le vittorie di Jannik Sinner contro avversari italiani (sale a 5-0 il computo ai danni di Sonego), prolungando la serie record di imbattibilità nei derby. Un match che fila liscio per il numero 2 del ranking mondiale già dal bagel rifilato nel primo set. Il primo punto del 28enne torinese arriva solo al terzo game con un bel pallonetto corto, uno dei suoi pochissimi lampi di lucidità. Per i primi 28 minuti Sonego riesce a buttare la palla in campo di là dalla rete pochissime volte, sia in risposta sia alla prima di servizio. L’altoatesino non fa minimamente fatica a chiudere la pratica sul 6-0, a parte un game sul servizio vinto ai vantaggi.

Dopo il toilet break richiesto tra un parziale e l'altro per provare a resettare, Sonego riesce ad annullare una palla break nel secondo set e a tenere il turno in battuta fino al quarto gioco, ma rimane sempre rigido nei movimenti e soprattutto manca di continuità. A Sinner è sufficiente così un solo break nel secondo set accompagnato da un servizio solidissimo per chiudere la pratica con il 6-3 finale. Sprazzi di brillantezza per il piemontese che fino a fine partita limita i danni difendendo i propri turni al servizio (il suo ultimo, per il momentaneo 3-5, tenendo a zero Jannik) e vincendo pure un lungo scambio nel quinto game provando a mettere leggera pressione al connazionale.

I sorrisi e l'amichevoleabbraccio a fine partita segnano il momento più emozionante di tutto il match, il primo pensiero di Sinner nelle dichiarazioni post-partita è per il compagno apparso in difficoltà: "È difficile dal punto di vista mentale sfidare un grande amico come Sonego per me, ma in campo cerco di isolare quest'aspetto. Oggi lui non si è sentito benissimo in campo, ha fatto parecchi errori, io ho cercato di essere solido. So che lui sta passando un momento particolare col cambio di allenatore, gli faccio un grande in bocca al lupo". Il primo vero test a Madrid per Jannik arriverà lunedì prossimo, il 29 aprile.