Rublev, l'incredibile punto decisivo di contro Davidovich a Madrid: la palla tocca a malapena la riga

Tra gli highlights della quinta giornata dei Masters 1000 di Madrid, senza dubbio merita uno spazio importante la sfida del terzo turno maschile tra Rublev e Davidovich Fokina. Nel secondo match del giorno sul centrale il russo ha avuto la meglio sull'ostico padrone di casa al termine di due set spettacolari e combattutissimi, il primo deciso al termine di un lungo tie break, il secondo concluso per 6-4. Non c'è dubbio su quale sia stato il punto chiave dell'incontro: lo spagnolo lascia andare la palla break convinto fosse fuori e chiede il challenge, che in realtà rivela di quanto poco Rublev abbia baciato la riga permettendogli di servire per il match. Una questione micrometrica, qualcosa di quasi impercettibile all'occhio umano. Un durissimo colpo da digerire per Davidovich Fokina, che nel game successivo rimane a zero e si arrende definitivamente al numero 8 al mondo.

Rublev raggiunge dunque gli ottavi di finale, dove incrocerà l'olandese Tallon Griekspoor: sarà un'altra sfida sulla carta probante per l'atleta di nazionalità russa, dato che il numero 25 nella classifica ATP proviene dalla vittoria in tre set in cui ha eliminato uno dei protagonisti più attesi del torneo, Holger Rune.