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Matteo Berrettini trionfa contro Denis Kudla: l’azzurro conquista i quarti di finale

DaOAsport

Aggiornato 02/05/2019 alle 21:35 GMT+2

Dal nostro partner OAsport.it

Matteo Berrettini a Monaco

Credit Foto Getty Images

E’ un grande Matteo Berrettini quello sceso in campo nel tardo pomeriggio odierno nel secondo turno del “BMW Open“, torneo ATP 250 di Monaco di Baviera (Germania). Sulla terra rossa tedesca l’azzurro dà seguito alle ottime prestazioni viste la scorsa settimana a Budapest (Ungheria) e supera con un perentorio 7-5 6-3 in 1 ora e 19 minuti di partita lo statunitense Denis Kudla, numero 82 del ranking mondiale, contro il quale aveva perso in tre occasioni nei quattro match precedentemente disputati. Matteo affronterà dunque il tedesco Philipp Kohlschreiber, numero 41 del ranking, che ha eliminato per 7-6 (6) 6-4 il russo Karen Khachanov, numero 13 ATP e seconda testa di serie, in tabellone con una wild card.
Nel primo set il confronto è equilibrato. Entrambi i giocatori ottengono tanti punti con il fondamentale del servizio. In particolare Berrettini impressiona per la sua solidità. L’azzurro ha la prima palla break della partita nel terzo gioco ma l’americano è bravo a salvarsi con la battuta. Poi, nel sesto game, tocca all’italiano dover recuperare ed annullare un palla break, grazie a prime molto potenti. Gioca bene i punti importanti il nostro portacolori e, agevolato anche dal doppio fallo del rivale, conquista il break nell’undicesimo gioco. Sciorinando un tennis molto consistente, il classe ’96 romano conquista il primo parziale sul 7-5 in 46′, forte di quattro ace e dell’86% dei punti ottenuti con la prima di servizio. Sorprende in positivo l’ottima dimestichezza di Matteo con il rovescio in back, che spesso crea imbarazzo a Kudla.
Nel secondo set l’avvio dell’italiano è a spron battuto. Esibendo anche alcune palle corte di pregevolissima fattura, Berrettini strappa il servizio al 26enne nativo di Kiev in apertura. Dipingendo il campo come Raffaello o Giotto, fate voi, Matteo alterna colpi di grande potenza a tocchi sopraffini, togliendo spesso il ritmo all’avversario, non in grado di leggere le traiettorie del n.37 del ranking. E’ un fiume in piena il tennista del Bel Paese e, con 12 ace e con l’88% dei punti ottenuti con la prima in battuta, conclude la contesa sul 6-3. Una prova di grande autorevolezza per lui.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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