Tennis, Monte Carlo - Lorenzo Sonego finisce la benzina, cade agli ottavi contro Humbert in tre set

Si ferma la corsa da lucky loser di Lorenzo Sonego al Masters 1000 di Monte Carlo, dopo essere entrato in tabellone in extremis al posto dell’infortunato Alcaraz ed essersi pure permesso di battere Auger-Aliassime. Ma questa volta, al termine di una lunghissima serata al Court des Princes, il 28enne torinese esce sconfitto in tre set per mano del francese Ugo Humbert. Un peccato, poiché Sonego era partito meglio sotto i riflettori di Monte Carlo ma la lancetta cade sulla riserva prima del previsto e, seppur senza mai mostrare segno di resa, subisce la rimonta del numero 15 al mondo, il quale migliorerà il suo best ranking alla fine di questo torneo e si regala Casper Ruud come prossimo avversario sulla terra battuta. Sfuma la possibilità di vedere un secondo azzurro ai quarti di finale nel Principato dopo Jannik Sinner, senza però dimenticare che nel torneo in doppio restano ancora in gioco gli italiani Bolelli-Vavassori.

L’equilibrio regna sovrano nel primo set, anche se Sonego sembra mostrare subito qualcosa in più dell’avversario. La prima palla break della partita tuttavia passa da Humbert: bravo il torinese a salvarsi nonostante una prima al servizio calante, al successivo game in risposta rispedisce al mittente le pressioni. L’azzurro riprende confidenza e il break finalmente arriva, non senza agonia, sul cinque pari. Ultimo turno di battuta in discesa per il 7-5 con cui Sonego si assicura il primo parziale.

L’opportunità di strappare il servizio nel secondo set arriva ben prima per Sonego: al quinto gioco situazione di nuovo sul 40-0 per il piemontese, che diventano cinque palle break ai vantaggi; tutte sprecate, stavolta il transalpino numero 15 al mondo ne esce dopo oltre dieci minuti. Un duro colpo da digerire per Sonego, che da quel momento in poi torna a tentennare al servizio rimanendo spesso ancorato fuori dal campo. È la fase più critica del match, dove l’azzurro comincia a sentirsi sulle gambe e perde il servizio sul 3-4, concedendo il secondo set a Humbert (6-3) in maniera analoga in cui il torinese aveva conquistato il precedente.

Inizia il terzo set e Sonego deve subito sventare un break point dell’avversario, ci riesce con una splendida diagonale. Ma i successivi errori non forzati costano carissimo con il servizio perso dall’azzurro al primo gioco. Humbert può prendere il largo e Sonego deve difendere con gli artigli il successivo turno al servizio, seppur al termine di un esasperato conflitto ai vantaggi. Nonostante il lucky loser azzurro cerchi di far sudare ogni punto al transalpino, Humbert infila quattro game di seguito e chiude la battaglia sul 6-1 nel set decisivo, al termine di 2 ore e 51 minuti di partita.