Sinner dopo il match con Griekspoor: "3° posto ranking ATP? Significa molto per me e l'Italia ma è solo un numero"

DaEurosport

Aggiornato 18/02/2024 alle 09:00 GMT+1

ATP ROTTERDAM - Jannik Sinner batte Tallon Griekspoor e infila la quattordicesima vittoria consecutiva in incontri ufficiali, conquistando la finale al torneo ATP 500 di Rotterdam. Queste le sue parole al termine del match: "Sono soddisfatto di quello che ho fatto in campo e anche orgoglioso di come ho giocato. Finale contro de Minaur? Ci conosciamo bene".

Sinner non si nasconde: "Il mio sogno è diventare numero 1 al mondo"

Jannik Sinner batte Tallon Griekspoor e infila la quattordicesima vittoria consecutiva in incontri ufficiali, conquistando la finale al torneo ATP 500 di Rotterdam. Queste le sue parole al termine del match: "Nella sessione di allenamento ho provato un po' di colpi che potevano essere utili e ho cercato il ritmo giusto. Sono soddisfatto di quello che ho fatto in campo e anche orgoglioso di come ho giocato contro Griekspoor. Le palle break annullate? Sono molto concentrato in quei momenti. Logicamente sarebbe meglio non arrivare a concederle, però ogni tano succede. Oggi ho servito molto bene, ho sempre messo la prima e questo ha aumentato la mia fiducia. Mi sono sentito meglio rispetto agli altri giorni"

Domenica finale contro Alex de Minaur

"Giocare qui è sempre speciale. Già l'anno scorso ero arrivato in finale, ma ho perso in tre set contro Medvedev. Spero che domani sarà diffente. Contro de Minaur sarà una partita difficile, ci conosciamo bene. Sono sicuro che preparerà qualcosa, quindi devo farmi trovare pronto". In zona mista ai microfoni di Sky Sport ha poi approfondito le difficoltà di questa sfida contro l'australiano, nell'ennesimo re-match della finale di Davis Cup di novembre, che regalò all'Italia un trionfo che mancava da più di 40 anni: "Ovviamente da fondo è uno che si muove molto molto bene, gioca benissimo su questi campi dove la palla non rimbalza altissima e quando tiri piatto comunque ti rimane in campo, e le palle sono abbastanza pesanti. Sarà una partita molto molto difficile, sarà una sfida: non vedo l'ora di riscendere in campo e provare a far bene".

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La vittoria contro Griekspoor ha anche certificato il fatto che - da lunedì 26 (o già lunedì 19 se l'azzurro dovesse piazzare l'acuto contro De Minaur) - Sinner scavalcherà Medvedev diventando il primo italiano nell'era Open a diventare n°3 del mondo, un traguardo impensabile appena 365 giorni fa ma che come al solito rappresenta solo una tappa nel percorso del fuoriclasse di Sesto Pusteria.

Sicuramente vuol dire tanto per me e per tutta l'Italia. Come dico sempre la cosa più importante è muovere il tennis italiano verso una direzione dove iniziano a giocare molti più ragazzi, di essere un esempio. E questo ha un peso un po' più importante, alla fine è solo un numero come dico sempre.