Futuro a rischio

Il responso degli esami è stato impietoso: rottura della cartilagine del ginocchio destro. Mark Philippoussis dice così addio al sogno di giocare gli Australian Open. Ma purtroppo per Scud è previsto un lungo stop. L"ex top 10 dovrà operarsi a Sydney e poi seguire una lunga rieducazione.

Purtroppo per Philippoussis tutto questo non è una novità. L'australiano è finito più volte sotto i ferri per colpa delle sue instabili ginocchia. A 30 anni però ripartire da zero sarà ancora più dura. "Ho subito capito che era successo qualcosa di terribile - ha dichiarato Scud in una conferenza stampa dopo l'infortunio - sono andato a prendere una palla angolata ed ho subito capito che qualcosa si era rotto".

Philippoussis ha confermato che sarà costretto ad operarsi a Sydney giovedì prossimo.

"Mi sono svegliato alle 6.00 e ancora non riuscivo a muovere il ginocchio. Mi faceva malissimo - ha confessato Scud - Questo è un colpo basso, è difficile trovare ancora le motivazioni per tornare nuovamente a giocare, ma so che affronterò la cosa".

Philippoussis, che fra il 1999 ed il 2001 è stato operato 3 volte al ginocchio sinistro, salterà così lo Slam di casa. Scud si era preparato negli Stati Uniti per circa un mese con Darren Cahill e Gil Reyes, il team di Andre Agassi, e sembrava di essere in ottima forma. Philippoussis nel primo match di Hopman Cup aveva superato il numero 22 del mondo, Dimitri Turusnov in due set.