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Paolo Lorenzi è il primo italiano al 2° turno degli US Open: che rimonta con il 16enne Svajda
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Pubblicato 26/08/2019 alle 20:07 GMT+2
Non aveva mai vinto un match sotto 2 set a zero: a 37 anni, Paolo Lorenzi ci riesce contro il più giovane di Flushing Meadows, il sedicenne statunitense Zachary Svajda, primo classe 2002 nel tabellone di uno slam. Lorenzi, lucky loser per il forfait di Kevin Anderson, vince 3-6, 6-7 (5), 6-4, 7-6 (4), 6-2 un'estenuante partita di 4 ore e 24 minuti: affronterà il serbo Miomir Kecmanovic.
Paolo Lorenzi agli US Open (Getty Images)
Credit Foto Getty Images
Da una parte della rete c'era Paolo Lorenzi, il grande veterano del nostro tennis che quest'anno a New York, non qualificato, è entrato in tabellone da lucky loser per l'autorevole forfait di Kevin Anderson. Dall'altra parte Zachary Svajda, sedicenne di San Diego, 21 anni in meno dell'avversario, numero 1415 del ranking mondiale, wild card degli US Open per il successo agli USTA Boys Nationals Championships di Kalamazoo, Michigan, praticamente dei trials americani: primo classe 2002 nel main draw di uno slam insieme al primo 2001 (Yannik Sinner), il più giovane partecipante al major americano da Donald Young coetaneo nel 2005.
Ventun'anni che dividono Paolo Lorenzi (classe 1981) da Zachary Svajda in un immenso confronto generazionale che non si vedeva dagli Australian Open del 1978: Ken Rosewall (1934) contro Cary Stansbury (1958). Ventun'anni di differenza che hanno paralizzato il tennista italiano al cospetto del ragazzino di casa, avanti 5-0 nel primo durissimo parziale e di due set dopo il tie-break del secondo. È in quel momento che Lorenzi ha visto una carriera di sacrifici passargli davanti: quei 14 sudati match di attesa prima di vincere un primo turno negli slam, qui a New York nel 2014; una storia di tennis costruita colpo dopo colpo, con la bontà che da sempre distingue il prodigo senese.
Lorenzi ha chiuso gli occhi ripartendo dal terzo parziale per una splendida rimonta da due set a zero: da lì ha visto il giovanissimo Svajda spegnersi gradualmente perché altro non poteva dare, eppure lo ritroveremo presto perché l'americano colpisce bene, come il nostro Yannik Sinner che a diciotto anni, al suo debutto assoluto negli slam, l'ìmpresa sta provandola contro Stan Wawrinka. Paolo Lorenzi vince infine 3-6, 6-7 (5), 6-4, 7-6 (4), 6-2 un'estenuante partita di 4 ore e 24 minuti: affronterà il serbo Miomir Kecmanovic che ha battuto il connazionale Laslo Djere (6-2 6-1 7-5) ed è il numero 50 della classifica ATP. E specialmente, per le sconfitte di Fognini e Seppi, è il primo italiano al secondo turno degli US Open.
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