US Open 2023, prize money da record: quanto si guadagna per ogni vittoria nel main draw e nelle qualificazioni

Nuovo giro, nuovo record di montepremi per il tennis. Dopo i 60 milioni di dollari dell'edizione 2022, lo US Open 2023 incrementa il prize money collettivo a 65 milioni di dollari: un nuovo record per il torneo che chiude la stagione degli slam. Un incremento dell'8% che si rifletterà su tanti turni, ma anche e soprattutto sui vincitori delle due prove di singolare. L'assegno che andrà ai successori di Carlos Alcaraz e Iga Swiatek, campioni a New York lo scorso anno, sarà da 3 milioni di dollari: una crescita del 15% in questo caso rispetto ai 2.6 milioni della passata edizione.

Questa crescita del montepremi - scrive lo US Open nella sua nota ufficiale - è per celebrare anche i 50 anni di parità di trattamento economico dei sessi tra uomini e donne. Nel 1973, infatti, lo US Open fu il primo dei 4 slam a garantire lo stesso trattamento ai giocatori e alle giocatrici, che in quell'occasione, col titolo di campione e campionessa, si portarono a casa 25.000 dollari a testa.

Oggi, quella cifra, la si prende in sostanza già solo partecipando al primo turno di qualificazione: 22.000 dollari è l'assegno più basso che si stacca per chi giocherà solamente un match di qualificazioni a partire da martedì 22 agosto. Chi entrerà in tabellone, dunque dal primo turno principale, si porterà via 81.500 dollari, 1500 dollari in più rispetto alla passata edizione. E via via così salendo, come potete vedere nella tabella qui sotto. L'incremento principale rispetto al 2022 è proprio per il vincitore, che si porterà via ben 400.000 dollari in più rispetto agli assegni staccati ad Alcaraz e Swiatek lo scorso anno.