Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Wimbledon: Carlos Alcaraz non sbaglia, Isner elimina Murray e raggiunge Sinner

Matteo Zorzoli

Aggiornato 29/06/2022 alle 23:11 GMT+2

WIMBLEDON - Prova di forza dello spagnolo e dell'americano che passano rispettivamente contro l'olandese Griekspoor e l'ex numero 1 del mondo Murray. Al terzo turno per Alcaraz c'è Otte, per Isner il nostro Jannik Sinner (unico precedente Atp vinto dal veterano della Carolina del Nord a Cincinnati nel 2021)

Carlos Alcaraz

Credit Foto Getty Images

John Isner fa piangere il Centrale di Wimbledon eliminando l'idolo di casa ed ex n° 1 del mondo, Andy Murray con il punteggio di 6-4 6-7 7-6 6-4: l'americano, semifinalista dell'edizione 2018, vince per la prima volta contro lo scozzese (8-0 i precedenti) e raggiunge il nostro Jannik Sinner al terzo turno. Il bilancio è 1-1: unico precedente Atp vinto dal veterano della Carolina del Nord a Cincinnati nel 2021, mentre in Davis Jannik è passato 6-2 6-0.

La cronaca del match

La potenza e la precisione al servizio dell'americano (36 ace) vincono il braccio di ferro con la risposta e la pazienza dello scozzese. In tutto il match Isner concede la miseria di due palle break, cancellate nel quarto game del primo set con un ace e una volée al bacio. Murray invece, pur supportato dai 15mila del Centrale, cede il servizio nel terzo game dell'incontro e sul 2-2 del quarto, break fatali nell'economia della partita. Non basta la reazione di orgoglio dell'ex numero 1 al mondo nel tiebreak del terzo set. Con Sinner venerdì il 37enne degli States proverà a raggiungere per la quarta volta in carriera la seconda settimana di uno Slam.

Alcaraz b. Griekspoor 6-4 7-6(0) 6-3

Carlos Alcaraz c'è, eccome se c'è! Dopo aver rischiato tantissimo al debutto contro Struff e averla spuntata solo al quinto, l'enfant prodige iberico archivia la pratica Griekspoor in due ore di tennis spumeggiante, con 39 vincenti, segnale che i problemi al gomito che l'hanno fermato nelle ultime settimane sono ormai un lontano ricordo. L'equilibrio si rompe nel nono gioco, quando Carlitos alza il ritmo e strappa il servizio al suo avversario: 6-4. Griekspoor non demorde e cambia il suo approccio alla partita, giocando di anticipo e guadagnando diversi punti a rete. Dal canto suo Alcaraz è quasi infallibile con la battuta: perde infatti solo 6 punti in tutto il parziale che si risolve in un tiebreak letteralmente dominato dal n° 7 del mondo: 7-0. L'allievo di Ferrero non abbassa la concentrazione e dopo un break e controbreak piazza il sorpasso decisivo per il definitivo 6-3. Prima volta ai sedicesimi di Wimbledon contro Otte che ha approfittato del ritiro dell'americano Chris Harrison.

Gli altri

Il francese Humbert, n° 112 del mondo, sorprende il finalista del Roland Garros e testa di serie n° 3, Casper Ruud: 3-6 6-2 7-5 6-4. Norrie vince la maratona contro Munar 6-4 3-6 5-7 6-0 6-2. Alexander Bublik elimina Dusan Lajovic: 7-6(9) 6-2 7-5 il punteggio a favore del kazako che sfiderà al terzo turno Frances Tiafoe, n.23 del seeding. L’americano ha vinto facilmente in tre set contro Marterer. Davidovich Fokina, che all'esordio aveva eliminato Hurkacz, si arrende al super tie-break dopo 4 ore (con penalty point per aver lanciato una pallina fuori dal campo) al ceco Veselý. Infine prosegue l'incredibile stagione sull'erba di Tim van Rijthoven (che ha trionfato a Hertogenbosch contro Medvedev): l'olandese batte Reilly Opelka 6-4 6-7 7-6 7-6 e ora incrocia la strada di Nikoloz Basilashvili: il 25enne, n° 104 del mondo, è 4-0 negli scontri contro top20.
picture

Djokovic: "US Open? Non dipende da me. Il vaccino non è un'opzione"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo