Al via l'edizione di Strbske Pleso

Si è tenuta la tradizionale conferenza stampa che ha dato ufficialmente il via alle Universiadi invernali di Strbske Pleso, alla presenza del comitato organizzatore slovacco, il presidente FISU, il segretario generale/CEO FISU oltre che il direttore delle Universiadi invernali. Presente anche il ministro di educazione, scienze, ricerca e sport della repubblica slovacca Juraj Draxler, presidente del comitato organizzatore.

Problemi organizzativi hanno impedito che la città di Granada ospitasse gli eventi di sci nordico e biathlon, motivo per cui sono stati dirottati in Slovacchia.

Il salto di Strbske Pleso è conosciuto a livello mondiale, avendo già ospitato la Coppa del mondo tra il 1980 ed il 1987 oltre che nel 1991, i Mondiali junior nel 1990, 2000 e 2009, le Universiadi invernali del 1987 e nel 1999 a Poprad Tatry.

Famoso anche il circuito del biathlon di Osrblie, avendo ospitato parecchi eventi internazionali IBU oltre ai Mondiali di biathlon del 1997.

Primo ad intervenire durate la presentazione è stato il ministro slovacco Juraj Draxler, richiamando al grande orgoglio e alla tradizione sportiva slovacca e alle grandi aspettative nell’ospitare un evento come le Universiadi, certo che saranno all’insegna del fair play. Il presidente FISU Claude-Louis Gallien ha sottolineato la grande capacità degli organizzatori slovacchi di far fronte alle difficoltà dovute alla crisi, come nel caso di Granada e l’innovazione nel riuscire ad ospitare questo genere di competizione in due luoghi differenti.

Eric Saintrond, segretario generale/CEO FISU ha illustrato i numeri che caratterizzano quest’edizione delle Universiadi. Qualcosa come 31 paesi prenderanno parte a quest’edizione per un totale di 700 partecipanti: la parte slovacca della manifestazione si preannuncia come un successo. Unitamente con Granada, l’edizione 2015 riuscirà facilmente a superare i 2,000 partecipanti provenienti da 42 paesi.

Fondamentale sarà la copertura televisiva dell’evento, come ha ricordato lo stesso Eric Saintrond.

Sci nordico e biathlon saranno prodotti per un totale di 42 ore live, 30 delle quali attraverso i canali Eurosport, con highlights distribuiti in Cina, Stati Uniti, Corea del Sud, Repubblica Ceca, Germania e, appunto, Slovacchia e aggiornamenti costanti sul sito fisu.net.

A chiudere la conferenza stampa di presentazione è stato il segretario generale del comitato organizzatore slovacco Peter Hamaj, ringraziando tutti coloro i quali hanno contribuito alla realizzazione dell’evento. Tutto è davvero pronto, l’Universiade può cominciare.