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Basket, Joel Embiid come Paolo Banchero: conteso tra Francia e USA per i Mondiali?

Daniele Fantini

Aggiornato 22/11/2022 alle 12:51 GMT+1

BASKET, MONDIALI - Joel Embiid è in attesa della licenza FIBA per poter vestire la maglia della Francia dopo aver ottenuto la cittadinanza a luglio. Ma due mesi fa ha ricevuto anche il passaporto statunitense, e il Team USA potrebbe cercare di strapparlo alla squadra transalpina per indebolire la concorrenza tra Mondiali e Olimpiadi. Per chi giocherà la star dei Philadelphia 76ers?

Embiid: "Philadelphia ha i pezzi giusti per vincere il titolo"

Quattro mesi fa, a luglio, Joel Embiid ha ricevuto la cittadinanza francese. Il centro dei Philadelphia 76ers, nato nel 1994 a Yaoundé, capitale del Camerun, aveva addirittura aperto alla possibilità di giocare gli Europei di settembre con la nazionale transalpina, progetto poi abbandonato per tempistiche e problemi fisici. Ma oggi, con i Mondiali della prossima estate già all'orizzonte, l'idea di vederlo nella squadra di coach Vincent Collet torna d'attualità.
"Sono fiducioso che Joel possa giocare per la Francia - ha dichiarato Boris Diaw, gm della nazionale transalpina -. Non ha ancora ricevuto la licenza FIBA. Ma sarebbe una gran cosa se potesse arrivare presto e permettergli di vestire la maglia della nazionale. È un cittadino francese. Noi, come nazionale, cerchiamo di avere il maggior numero possibile di buoni giocatori e costruire una squadra che possa giocare bene assieme".
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Joel Embiid, Philadelphia 76ers, NBA 2022-23

Credit Foto Getty Images

Francia con Embiid, Gobert e Wembanyama? Il Team USA trema

Con Embiid a roster, la Francia avrebbe la chance di schierare un front-court straodinario comprendente anche Rudy Gobert e Victor Wembanyama, probabilissima prima scelta del prossimo draft. La nazionale di coach Collet diventerebbe una contender pericolosissima sia per i Mondiali che, soprattutto, per le Olimpiadi casalinghe di Parigi 2024. Un'eventualità, quest'ultima, temutissima dal Team USA, che lo scorso anno, a Tokyo, ha battuto a fatica proprio la Francia nella finale per l'oro.
A settembre, due mesi dopo aver ricevuto il passaporto francese, Embiid ha ottenuto anche la cittadinanza statunitense. Boris Diaw interpreta la cosa come una semplice necessità legata a dinamiche di lavoro e residenza negli States. E vede la licenza FIBA necessaria per poter schierare Embiid con la Francia come una "mera formalità". Ma la realtà potrebbe essere ben diversa. Come lasciato intendere anche dalla firma di ESPN, Marc Stein.

Embiid come Paolo Banchero: per quale nazionale giocherà?

Il Team USA, vincitore delle ultime quattro edizioni olimpiche dopo il disastro del 2004, potrebbe cercare di assottigliare la concorrenza per i Mondiali 2023 e Parigi 2024 strappando Embiid alla Francia. E inserendolo nel proprio roster per i Giochi. D'altronde, non avendo ancora disputato una partita senior con alcuna nazionale, la star dei Sixers ha la chance di scegliere per chi giocare. Francia o Stati Uniti, avendo ora doppio passaporto?
È, sostanzialmente, la stessa situazione in cui si ritrova Paolo Banchero. Come Embiid, anche il rookie degli Orlando Magic possiede doppio passaporto (italiano e statunitense), e può decidere per quale Paese giocare. Ed è proprio questo il motivo del viaggio che coach Gianmarco Pozzecco intraprenderà a inizio dicembre con il gm azzurro Salvatore Trainotti e il presidente FIP, Gianni Petrucci, per convincerlo a vestire l'azzurro ai Mondiali.
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Embiid: "Philadelphia ha i pezzi giusti per vincere il titolo"

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