Alla Virtus non basta un super Teodosic: lo Zalgiris Kaunas vince 87-77 a Bologna

Dopo due vittorie di fila, quattro nelle ultime cinque, si arresta la marcia della Segafredo Virtus Bologna che perde in casa 87-77 contro un'avversaria abbordabile come lo Zalgiris Kaunas nel Round 18, il primo "lato" di questo doppio turno settimanale. La squadra di Sergio Scariolo infila il secondo ko consecutivo dopo quello di sabato sera in campionato sul campo di Tortona e ora scivola a 8-10 di record, facendo un passo indietro nella corsa ai playoff. Viceversa lo Zalgiris di coach Maksvytis conquista il quarto successo nelle ultime cinque gare e si porta a 10-8, in piena lotta per "un posto al sole" al netto del grave infortunio che ha chiuso la stagione del proprio leader tecnico Keenan Evans.

Decisivo l'avvio forte dei lituani, 20-6 nel primo periodo, un solco che la Virtus ha ribaltato momentaneamente nel terzo periodo sul 59-58 ma a cui poi non è più riuscita a dare seguito. La Segafredo, senza Mannion e con Cordinier in panchina ma senza essere utilizzato, non capitalizza la serata mostruosa di un Milos Teodosic da 21 punti, 12 assist e svariate azioni da assoluto prestigiatore; purtroppo mancano tutti gli altri visto che, tranne Ojeleye a 11 punti, nessun altro va in doppia cifra. Prestazione corale molto solida dello Zalgiris che vince con pieno merito spinta dai 17 punti di Smits e Brazdeikis, travolgenti, dai 15 di Ulanovas e dai 13 di Butkevicius; per Achille Polonara ci sono 2 punti dalla lunetta all'esordio, decisamente meglio l'altro debuttante, Isaiah Taylor, che chiude a 10.

La sfida della Segafredo Arena è segnata da un avvio disastroso della Virtus: la squadra di Scariolo sbaglia i primi cinque tiri, si porta sul 4-9 con Ojeleye che firma il primo canestro dal campo, ma poi arriva un duro colpo dello Zalgiris che dilaga fin sul 20-6 con anche due liberi di Polonara. Al 10' è 13-22 grazie ad un break firmato da Weems e Bako, ma i lituani restano saldamente al comando conservando sempre un margine tra gli 8 e i 10 punti. A svegliare la Segafredo ci pensa il solito Teodosic, il serbo piazza numeri da urlo, all'intervallo è già a 9 con 3 assist, e firma la risalita per il -4 dell'intervallo sul 36-40.

Nel terzo quarto Bologna si aggrappa a Teodosic e il serbo, con l'aiuto di Hackett e Pajola, porta la squadra alla rimonta: è lui a mettere due triple per il -5 sul 54-50, poi segna il jumper del 57-58, infine è Weems a realizzare da centro area il primo vantaggio bianconero sul 59-58. Al 30' è però parità sul 60-60. L'ultimo periodo ci si attende una Virtus arrembante e uno Zalgiris in calo, invece la squadra lituana torna davanti con 5 punti di Taylor, poi sono Smits e Ulanovas a siglare un nuovo strappo per il 66-72. Bologna tiene botta fino al -4, poi Smits e Brazdeikis rilanciano Kaunas a +9, la Virtus incappa in un paio di palle perse e alza bandiera bianca. Giovedì ci sarà un'altra sfida da non perdere alla Segafredo Arena, alle 20.30 con l'Olympiacos, reduce dal ko in volata nel Principato contro il Monaco: per la Virtus l'obiettivo è riscattare il -46 del Pireo (117-71).

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