Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Virtus Bologna e AS Monaco in pole position per ricevere la licenza pluriennale in Eurolega

Daniele Fantini

Aggiornato 18/03/2023 alle 14:16 GMT+1

BASKET, EUROLEGA - Secondo quanto riportato da Eurohoops, prendono una forma sempre più concreta i rumors che vorrebbero la Virtus Segafredo Bologna tra le squadre fisse già a partire dalla prossima stagione. Le Vu Nere sono tra le favorite assieme all'AS Monaco, e potranno così confermare il posto in Eurolega anche senza la qualificazione ai playoff nell'annata in corso.

Il ritorno di Awudu Abass: "Dopo 15 mesi fermo, ogni partita è speciale"

Con probabilità ormai quasi certa, la prossima stagione di Eurolega ricalcherà il modello attuale a girone unico con 18 squadre. Ma sarà l'ultima prima della grande rivoluzione in arrivo nel 2024-25, quando la massima competizione continentale vivrà una grande espansione che dovrebbe portarla ad accogliere 24 club con una divisione in due Conference.
La sconfitta di giovedì ha tolto alla Virtus Bologna anche l'ultima possibilità matematica per rimontare sul Monaco, ormai lanciato per accedere ai playoff tra le prime quattro teste di serie. Ma, anche senza qualificazione alla post-season, le Vu Nere potrebbero disputare la prossima stagione ricevendo la tanto desiderata licenza pluriennale.
Secondo quanto riportato dall'insider di Eurohoops, Aris Barkas, Eurolega avrebbe indicato proprio nella Virtus e nell'AS Monaco i due club in pole-position per un'accoglienza a lungo termine nel parco-squadre del torneo. La decisione dovrebbe essere presa il 18 aprile, in occasione della prossima riunione di ECA.

Conferme e nuovi mercati: come cambia l'Eurolega a 24 squadre

Dalle prime indiscrezioni, i pezzi sulla scacchiera non sembrano destinati a cambiare rispetto a quelli attualmente in gioco. Eurolega avrebbe intenzione di tenere, oltre a Monaco e Virtus, anche i due team di Belgrado, Stella Rossa e Partizan, mentre Valencia potrebbe essere la squadra "sacrificata" per un anno sabbatico in Eurocup prima di una nuova riannessione al momento dell'espansione a 24. Sarebbe una retrocessione relativamente dannosa, considerando che la Spagna è il Paese più rappresentato con Barcellona, Real Madrid, Baskonia e la stessa Valencia.
Arrivano anche conferme dei rumors emersi negli scorsi mesi sul fronte dei nuovi mercati penetrabili in futuro per l'allargamento a 24 team. In cima alla lista ci sarebbero Londra e Parigi, matricole in Eurocup ma già in grado di staccare con largo anticipo il biglietto per i playoff. E tentare già quest'anno la scalata in caso di conquista del trofeo. A queste si aggiungerebbero Dubai, una piazza che Eurolega vuole inglobare per la potenziale ricchezza economica per il movimento, e l'ipotetico reintegro delle squadre russe al termine del conflitto in Ucraina. Il CSKA Mosca ha licenza pluriennale, ma anche lo Zenit San Pietroburgo si stava muovendo in quella direzione prima dello scoppio della guerra nel febbraio 2022.
picture

Il ritorno di Awudu Abass: "Dopo 15 mesi fermo, ogni partita è speciale"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità