Basket, Europei 2022: Italia-Gran Bretagna LIVE in diretta

MEDIOLANUM FORUM DI ASSAGO - Amici di Eurosport, un saluto da Daniele Fantini e bentrovati al nostro appuntamento con il LIVE-Blogging di Italia-Gran Bretagna, quinta e ultima partita della fase a gironi di Eurobasket 2022. Il risultato sarà ininfluente per la classifica di entrambe le squadre. Complice il successo di 5 punti della Croazia sull'Ucraina nella prima partita del pomeriggio, gli Azzurri sono condannati al quarto posto finale, e a incrociare così la vincente del Gruppo C: Serbia (4-0) e Polonia (3-1) si sfidano in contemporanea nello scontro diretto al vertice, con la formazione balcanica nettamente favorita. La Gran Bretagna, sempre battuta finora (0-4), è invece destinata a chiudere all'ultimo posto anche in caso di successo (è sfavorevole lo scontro diretto con l'Estonia).

Il match si trascina alla conclusione in garbage-time pienissimo. La tripla di Tessitori è l'unico canestro degli ultimi due minuti.

Biligha e Mannion ampliano il vantaggio azzurro: per Nico arriva il primo canestro dopo 6 errori al tiro in questa partita.

Siamo entrati ormai in pieno garbage-time. Gli Azzurri muovono il tabellone con un 2/2 in lunetta di Biligha. Azzurri ora in campo con il quintettone: Biligha, Tessitori e Ricci nel front-court.

Altre due triple di Datome (sono tre consecutive) spaccano la partita in maniera definitiva. La GB si sblocca con Nelson, ma viene subito ricacciata negli Inferi da un'altra bomba di Baldasso. Pozzecco richiama Datome tra gli applausi del Forum e re-inserisce Mannion in un back-court molto piccolo con Pajola e Baldasso.

Coach Pozzecco fa riposare l'intero quintetto base in questo inizio di quarto periodo. L'Italia fugge con Biligha e una tripla di Datome: +18 e coach Reinking deve chiamare un altro time-out.

Un lay-up di Ricci fissa il +13 all'ultimo mini-riposo della fase a gironi. La partita ha perso un po' di intensità e mordente negli ultimi minuti del terzo periodo. ù

Pozzecco dà spazio alla panchina. Un canestro pesante di Polonara risponde a un paio di triple di Hesson.

L'elastico di questo avvio di terzo periodo prosegue con un'altra vampata azzurra: la seconda tripla consecutiva di Fontecchio e bel pull-up dalla media di Tonut griffano il nuovo +15 e costringono la GB al time-out. Al rientro, tripla impiccata di Wheatle, giro in lunetta per Fontecchio.

L'Italia non riesce a piazzare la vampata decisiva. Il +15 viene eroso dai canestri di Hesson e Nelson per un contro-break lampo di 3-8. Gli Azzurri trovano solo una tripla con Fontecchio.

Buon approccio azzurro alla ripresa. Tonut in lunetta e Polonara griffano un piccolo break iniziale di 5-0. La difesa soffoca la GB, concedendo poco o nulla.

Italia in campo con lo stesso quintetto base che ha iniziato la partita: Spissu, Tonut, Fontecchio, Polonara, Melli.

La GB tira 7/17 da due (41%) e 5/19 da tre (26%). Myles Hesson guida i marcatori con 10 punti. Seguono Wheatle (9), Olaseni (6), Whelan e Nelson (3), Anderson, Lautier-Ogunleye e Nelson (2).

L'Italia tira 12/23 da due (52%) e 6/12 da tre (50%), servendo 16 assist complessivi. La lotta a rimbalzo premia la GB (26-18 con ben 11 offensivi) ma gli Azzurri stanno gestendo meglio i possessi (2 palle perse contro le 6 avversarie). Nik Melli è il top-scorer con 11 punti, seguito da Fontecchio (10), Ricci (8), Tonut, Datome e Biligha (4), Pajola e Baldasso (3).

Punteggio fermo negli ultimi due minuti del secondo periodo. La GB fa risuonare ferri con una serie di triple sbagliate da Nelson, mentre gli Azzurri perdono fluidità quando coach Pozzecco sguinzaglia in campo l'intera panchina, con minuti anche per Tessitori.

Le due punte di diamante azzurre salgono di colpi nel momento del bisogno. Appoggio di Melli, canestro in penetrazione sulla riga di fondo di Fontecchio, tripla di Melli: break di 7-0 che costringe coach Reinking a chiamare time-out! Al rientro, entra in ritmo anche Baldasso con una tripla dall'angolo per il +10!

Secondo quarto complesso per gli Azzurri, frenati da un calo fisiologico di concentrazione e dalle rotazioni ampie che stanno scompaginando gli equilibri trovati nelle prime partite. L'Italia mantiene il vantaggio con una schiacciata di Biligha.

L'Italia non riesce ad allungare in maniera definitiva. Carl Wheatle, ala di Pistoia, mostra enormi miglioramenti rispetto alla sua ultima stagione in Serie A e tiene la GB in scia. Azzurri avanti con un canestro di Ricci da rimbalzo d'attacco e un contropiede di Tonut.

Mini-break di 0-4 per la GB in avvio di secondo quarto con Wheatle e Olaseni, risponde Datome in contropiede. Occhio a non mollare mentalmente troppo presto.

Un appoggio di Biligha e un'altra tripla di Pippo Ricci permettono all'Italia di arrivare al primo riposo con un vantaggio di 9 lunghezze. Il secondo quintetto sta fornendo un apporto importante dalla panchina.

Gli Azzurri assorbono il primo tentativo di rimonta ospite con buona precisione dall'arco: Ricci e Pajola bombardano, Tonut segna in penetrazione e scaccia la paura.

La GB ha preso fluidità offensiva, rendendo la partita più piacevole. L'Italia mantiene il controllo sempre con Fontecchio+Melli e il primo squillo di Datome dalla panchina.

Il parziale azzurro prosegue con gli stessi protagonisti: 2/2 in lunetta di Melli e and-one di Fontecchio in contropiede. Coach Reinking è costretto a fermare la partita con un time-out. Al rientro, la GB si sblocca con Hesson e Olaseni.

Gli Azzurri partono con concentrazione. Una tripla di Fontecchio e un and-one di Melli griffano il primo mini-allungo.

Il primo possesso è giocato dagli Azzurri.

Coach Gianmarco Pozzecco schiera lo stesso quintetto-base già visto nelle precedenti uscite: Marco Spissu, Stefano Tonut, Simone Fontecchio, Achille Polonara e Nicolò Melli.

E sarà una serata speciale anche per il Nik Melli: il veterano azzurro festeggia oggi la sua presenza numero 100 con la Nazionale!

Sono 65 anni che Italia e GB non si affrontano in un match ufficiale, e questa partita si giocherà a poco più di un'ora di distanza dalla comunicazione ufficiale della morte della Regina Elisabetta. Sarà una serata molto emotiva per la rappresentativa britannica, considerando il legame strettissimo che la Sovrana aveva instaurato con la popolazione nei suoi settanta anni di regno.

La Gran Bretagna è squadra con scarsa esperienza e qualità complessiva, indicata già alla vigilia come probabilissima Cenerentola del torneo. Nelle prime quattro partite, tutte perse con scarti ampi, è stata trascinata offensivamente da Myles Hesson (13.8 punti) e Luke Nelson (12.3, uno dei pochi veri elementi di caratura internazionale). Nel roster sono presenti anche un paio di conoscenze del nostro campionato: Carl Wheatle, ala di Londra ma di formazione italiana (Biella) e dal 2019 a Pistoia, e Kavell Bigby-Williams, centro visto a Cantù per uno spezzone della stagione 2020-21.