L'urna dice Clippers

Per la 20^ volta nelle ultime 25 stagioni i Los Angeles Clippers si ritrovano a presenziare alla lottery di fine stagione, quando viene estratto l'ordine delle squadre che sceglieranno per prime al draft. E per la terza volta nella storia la franchigia di LA potrà chiamare alla numero 1.

L'ultima volta in cui i Clippers vinsero la lottery correva l'anno 1998, e i californiani scelsero Michael Olowokandi, insieme a Kwame Brown (e qui lascio a voi eventuali discussioni in merito) la peggior scelta dell'ultimo decennio. Ora il panorama si prospetta decisamente più sorridente: i Clips avranno la possibilità di mettere le mani su Blake Griffin, stella di Oklahoma che ha chiuso la sua stagione da sophomore con 30 doppie-doppie e una media di 22.7 punti e 14.4 rimbalzi per partita. In quel ruolo i Clippers sono già coperti dalla mole fisica e contrattuale di Zach Randolph, arrivato a metà stagione da New York, ma nonostante la presenza ingombrante di Z-Bo lo stesso Griffin sembrerebbe gradire una eventuale destinazione verso la California.

"So che non c'è ancora niente di certo – spiega Griffin all'interno di una intervista rilasciata all'emittente televisiva ESPN – ma Los Angeles, per me, è una grande opportunità, e se mi dovessero scegliere assicuro che darò sempre il massimo".

I Sacramento Kings, la squadra che ha chiuso il campionato con il peggior record (17-65) – e dunque quella che aveva le maggiori possibilità di vincere la lottery – sono scivolati al quarto posto, scavalcati dai Memphis Grizzlies e dagli Oklahoma City Thunder. Secondo gli analisti statunitensi, la franchigia del Tennessee potrebbe scegliere Hasheem Thabeet, longilineo centro di origini tanzaniane di 221 cm, che ha chiuso la sua terza stagione a Connecticut con 13.6 punti e 10.8 rimbalzi di media, in grado di fornire maggior presenza difensiva rispetto a Marc Gasol; per i Thunder, invece, resta aperta la pista Ricky Rubio, che potrebbe portare un po' di fosforo a una squadra talentuosa ma disordinata.