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Basket, NBA Draft: i Twolves chiamano Edwards alla 1, Mannion ai Warriors con la 48

Davide Fumagalli

Aggiornato 19/11/2020 alle 16:56 GMT+1

Il Draft NBA 2020 regala sorprese: alla 1 i Minnesota Timberwolves puntano su Anthony Edwards e non su Lamelo Ball, sceso alla 3 per gli Charlotte Hornets, mentre alla 2 i Golden State Warriors scommettono sul centro James Wiseman. Crolla fino alla 48 l'azzurro Nico Mannion: finisce ai Golden State Warriors dove dividerà lo spogliatoio con Stephen Curry.

Anthony Edwards, prima scelta assoluta Draft NBA 2020

Credit Foto Getty Images

Dopo un'attesa lunghissima, oltre 5 mesi, è arrivata la notte del Draft NBA 2020: da fine giugno a metà novembre ma l'interesse e la curiosità sono altissime per sapere chi è la scelta numero 1! La prima chiamata assoluta per i Minnesota Timberwolves è Anthony Edwards, atletica guardia da Georgia che a qualcuno ricorda Dwyane Wade. I Twolves hanno preferito Edwards a LaMelo Ball, il playmaker fratello minore di Lonzo che scende fino alla 3 per gli Charlotte Hornets di Michael Jordan. In mezzo, alla 2, non sorprende la chiamata del talentuoso centro James Wiseman da parte dei Golden State Warriors, colpiti dalla notizia del grave infortunio occorso ai Klay Thompson. La Baia e gli Warriors saranno la casa di Nico Mannion: le quotazioni del playmaker azzurro crollano, il nativo di Siena reduce dalla stagione ad Arizona esce dal primo giro e scende fino al numero 48 dove viene pescato da Golden State, la franchigia che scelse suo padre Pace (ex giocatore di Cantù fra le altre) nel Draft 1983 con la 43. Nico dividerà lo spogliatoio con Stephen Curry, uno dei suoi idoli.
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Dalla 4 in avanti non mancano le sorprese: i Chicago Bulls alla 4 puntano sull'ala Patrick Williams, il talento più giovane e intrigante del Draft, alla 5 i Cleveland Cavaliers chiamano Isaac Okoro, il miglior difensore fra gli esterni del lotto, poi alla 6 gli Atlanta Hawks con un po' di sorpresa pescano il centro Onyeka Okongwu da USC (strano avendo già Clint Capela a roster). Alla 7 ecco il primo europeo: i Detroit Pistons chiamano Killian Hayes, talentuoso playmaker francese, mancino, l'anno passato a Ulm; con la 8 i New York Knicks investono su Obi Toppin, ala forte lo scorso anno miglior giocatore del College Basket, mentre alla 9 arriva il momento di Deni Avdija, la duttile ala israeliana del Maccabi Tel Aviv che scende fino agli Washington Wizards. La Top 10 è completata dai Phoenix Suns che chiamano, con grande sorpresa, Jalen Smith, centro con tiro da tre da Maryland, particolare per l'uso degli occhiali.
Ordine di sceltaSquadraGiocatore
1Minnesota TimberwolvesAnthony Edwards (guardia, Georgia)
2Golden State WarriorsJames Wiseman (centro, Memphis)
3Charlotte HornetsLamelo Ball (playmaker, Illawarra Hawks)
4Chicago BullsPatrick Williams (ala, Florida State)
5Cleveland CavaliersIsaac Okoro (guardia, Auburn)
6Atlanta HawksOnyeka Okongwu (centro, USC)
7Detroit PistonsKillian Hayes (playmaker, Ulm)
8New York KnicksObi Toppin (ala grande, Dayton)
9Washington WizardsDeni Avdija (ala, Maccabi Tel Aviv)
10Phoenix SunsJalen Smith (centro, Maryland)
Al primo giro altre sorprese: con la 11 i San Antonio Spurs chiamano Devin Vassell, il migliore dei cosiddetti "3&D", alla 15 Orlando chiama Cole Anthony, playmaker figlio d'arte (suo papà Greg ha giocato nei Knicks, ora commenta in TV) che scoppia in lacrime al momento della scelta sul divano di casa, alla 17 gli Oklahoma City Thunder investono sul talento del serbo Aleksey Pokusevski mentre l'argentino del Barcellona Leandro Bolmaro finisce alla 23 ai Timberwolves. A proposito di Minnesota, da segnalare lo scambio che porta ai "lupi" Ricky Rubio: per lui un ritorno visto che proprio ai Timberwolves aveva iniziato la carriera in NBA. Altri due scambi da segnalare riguardano i Philadelphia 76ers: nel primo spediscono Al Horford e due scelte agli Oklahoma City Thunder per Danny Green (in arrivo dai Lakers) e i diritti su Vasilije Micic, playmaker serbo attualmente all'Anadolu Efes, mentre nel secondo Josh Richardson finisce a Dallas con Seth Curry a Phila, il fratellino di Steph che giocherà per il suo suocero Doc Rivers (Seth ha sposato la figlia di Doc).
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Top 5, i talenti internazionali del draft NBA 2020

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