Basket, NBA: i Toronto Raptors si trasferiscono temporaneamente a Tampa, in Florida

DaOAsport

Pubblicato 21/11/2020 alle 11:43 GMT+1

A causa della pandemia da Coronavirus il Canada ha bloccato i viaggi da e per gli Stati Uniti, per cui i Toronto Raptors hanno optato per trasferirsi temporaneamente a Tampa, in Florida, per poter partecipare regolarmente alla stagione NBA 2020-21 che scatterà il 22 dicembre.

Fred VanVleet #23 of the Toronto Raptors dribbles the ball during the first half of an NBA game against the Brooklyn Nets at Scotiabank Arena on February 08, 2020 in Toronto

Credit Foto Getty Images

Il Canada ha vietato i viaggi dall’interno dei propri confini verso gli Stati Uniti. E per i Toronto Raptors questo è un danno, dal momento che, in questo modo, non potrebbero giocare alcuna partita in NBA nella prossima stagione. La soluzione, però, è stata studiata con largo anticipo e ufficializzata poche ore fa dal GM Masai Ujiri.

Fino a quando la situazione del Covid-19 sarà quella attuale, la franchigia che ha vinto il titolo nel 2019 dovrà iniziare la stagione a Tampa, in Florida. Una mossa sofferta, ma necessaria per poter dare una forma all’annata. Il motto resterà sempre We The North, anche se di nord in questo momento c’è poco, dato che con questo stato delle cose i Raptors saranno geograficamente tra le squadre più a sud della NBA.

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L’annuncio di Masai Ujiri è stato riportato da Josh Lewenberg, reporter per TSN Sports e particolarmente vicino alle vicende dei Raptors. La franchigia avrebbe considerato parecchie altre opzioni oltre a quella della Florida, ma sarebbe stato dei giocatori il parere decisivo per la scelta finale.