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All Star Game 2024: Curry batte Sabrina Ionescu al tiro, McClung e Lillard ancora campioni di schiacciate e triple

Davide Fumagalli

Pubblicato 18/02/2024 alle 09:28 GMT+1

BASKET, NBA - All'All Star Saturday di Indianapolis ci sono le conferme di Damian Lillard, che bissa il successo nella gara del tiro da tre, e di Mac McClung, ancora trionaftore della gara di schiacciate saltando Shaquille O'Neal. La sfida più attesa la vince Stephen Curry, che si aggiudica la sfida a suon di triple con Sabrina Ionescu, asso della WNBA. Apre lo Skills Challenge, vinto dai Pacers.

Stephen Curry batte Sabrina Ionescu nella gara di tiro tra loro

Credit Foto Getty Images

Dopo il Rising Stars e il Celebrity Game con anche Gianmarco Tamberi il venerdì, a Indianapolis va in scena l'All Star Saturday Night al Lucas Oil Stadium, la casa dei Colts del football NFL. In uno scenario avvenieristico col campo fatto di LED che proiettano grafiche, animazioni e video, è la serata delle conferme e soprattutto della sfida al tiro tra Stephen Curry e Sabrina Ionescu, gara a sfondo benefico tra i due migliori specialisti sul pianeta.

Stephen vs Sabrina

Un duello attesissimo tra due amici, tra i migliori tiratori sul pianeta, Sabrina Ionescu, detentrice del record per una gara di tiro in assoluto con 37, e Stephen Curry, semplicemente colui che ha cambiato il gioco col tiro dall'arco. La guardia delle New York Liberty gioca con la palla della WNBA (più piccola e più leggera) ma tira dalla stessa distanza dei colleghi maschi: la sua prestazione è notevole, segna 13 dei suoi primi 15 tiri, poi va in calando ma chiude comunque a 26, lo stesso punteggio bastato a Lillard per vincere la gara del tiro da tre di qualche minuto prima.
E' dunque servito il miglior Curry per avere la miglio dell'amica dai tempi in cui lei giocava al college a Oregon. La stella dei Golden State Warriors ha dovuto impegnarsi a fondo e ha chiuso a 29, a due punti dal suo primato nel contest, centrando il sorpasso proprio coi restanti palloni dell'ultimo carrello. Alla fine è Steph a trionfare e a prendersi la cintura del GOAT dei tiratori (il più grande di sempre, Greatest Of All Time), e anche a donare 55.000 dollari in benficienza, come concordato con NBA Foundation in base al numero di canestri segnati.

Lillard ancora re delle triple

Di altissimo livello la gara del tiro da tre punti, che ha fatto da antipasto a Stephen vs Sabrina. Fuori al primo turno Beasley, Mitchell, Brunson e Markkanen, è servito uno spareggio per decidere i tre finalisti tra Haliburton, Towns, Lillard e Trae Young, tutti a 26. Nel "tibreaker" da 30" il re di casa Haliburton si ferma a 12, e così avanzano gli altre tre.
Nel round finale Karl-Anthony Towns scrive 22, Trae Young fa meglio con 24, ma Damian Lillard, in puro stile "Dame Time", vince allo scadere col pallone da due punti, il "Money Ball", e chiude ancora con 26. Per Lillard, alla prima stagione coi Milwaukee Bucks, è dunque back-to-back, il primo dal biennio 2007-2008 con Jason Kapono.

McClung salta Shaq O'Neal: è ancora il re degli schiacciatori

A chiudere la serata è lo Slam Dunk Contest, la gara di schiacciate. Un concorso che non ha regalato particolari picchi fin dal via, poco "eccitanti" le prove di Jaime Jacquez Jr. dei Miami Heat e di Jacob Toppin dei Knicks, fratello minore dell'Obi dei Pacers. Nemmeno l'attesissimo Jaylen Brown, stella vera dei Boston Celtics, ha dato spettacolo, anche quando ha provato a coinvolgere Tatum, ha indossato la maglia di Terrence Clark, stellina da Kentucky morto nel 2021 per un incidente stradale, che JB considerava un "fratellino", e ha firmato una schiacciata con un guanto brillante in stile Michael Jackson.
Alla fine, a salvare un contest di livello non eccelso, ci ha pensato Mac McClung come lo scorso anno. Il ragazzo degli Osceola Magic di G-League ha sorpreso meno dello scorso anno dove firmò tre schiacciate da "50", il punteggio massimo, ma nel round finale ha comunque messo due bellissime giocate: prima ha chiuso con la "mulinata" scavalcando due persone, una in spalla all'altra, e poi ha ottenuto il "50" e ha vinto con l'ultimo acuto, dove ha saltato addirittura sopra Shaquille O'Neal, oltre 30 cm più di lui, e ha chiuso in rovesciata. Tra l'altro Shaq con la maglia "Gate City" del suo liceo.

Lo Skills Challenge ai Pacers

Ad aprire la serata è stato lo Skills Challenge, prova di abilità a squadre tra slalom, passaggi in dei bersagli e tiri da varie posizioni. Delude il terzetto coi numeri 1 degli ultimi Draft, Paolo Banchero, Anthony Edwards e Victor Wembanyama, anche perchè Edwards vuole inspiegabilmente tirare di sinistro e colpisce due volte la parte alta del tabellone con la tripla dall'angolo. Più seriamente la prendono gli altri terzetti e alla fine vincono i padroni di casa, Team Indiana con Tyrese Haliburton, Bennedict Mathurin e Myles Turner, che ha la meglio su Team All-Stars con Scottie Barnes, Tyrese Maxey e Trae Young, battuti soltando nella sfida ai tiri da metà campo.
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