Nazionale, DiVincenzo vuole l'Italia: "Tardi per il Preolimpico? Disponibile per i prossimi anni. L'Azzurro è speciale"

DaDavide Fumagalli

Pubblicato 02/03/2024 alle 11:05 GMT+1

BASKET, NBA - Difficilmente potrà essere a disposizione per il Preolimpico ma Donte DiVincenzo è convinto di voler indossare la maglia azzurra della Nazionale. "Voglio dare la mia disponibilità nel medio e lungo termine, non mi interessa fare un’estate in Nazionale e poi salutare tutti", ha detto la guardia dei New York Knicks a La Gazzetta dello Sport.

Donte DiVincenzo, New York Knicks

Credit Foto Getty Images

Dopo anni in cui non si è più parlato del tema, nell'ultimo periodo è tornata in auge la candidatura di Donte DiVincenzo per un posto con la Nazionale italiana, lui che ha evidente origini legate al nostro paese. La guardia dei New York Knicks, che sta vivendo la miglior stagione in carriera e che a febbraio ha viaggiato a quasi 22 punti di media, ha ribadito il desiderio di vestire la magli azzurra: "Il mio agente sta parlando con la federazione, ci sono naturalmente delle pratiche burocratiche da sbrigare e mio padre, la cui famiglia viene dall’Abruzzo, ci sta lavorando".

Io voglio dare la mia disponibilità nel medio e lungo termine, non mi interessa fare un’estate in Nazionale e poi salutare tutti, voglio mettermi a disposizione per i prossimi anni

Nell'intervista con Simone Sandri de La Gazzetta dello Sport, il nativo del Delaware spiega: "Io ovviamente penso alla stagione con i Knicks ma devo dire che ho una gran voglia di misurarmi con la pallacanestro Fiba e covo da sempre il desiderio di giocare con la Nazionale Italiana, sarebbe davvero stupendo poter rappresentare il Paese originario di buona parte della mia famiglia".

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Il tema dei "passaportati" è stato trattato anche dal ct Gianmarco Pozzecco la scorsa settimana in occasione della finestra FIBA con le gare contro Turchia e Ungheria, entrambe vinte, e i nomi papabili sono quelli di DiVincenzo e del lungo Drew Eubanks, anche se pare difficile che saranno disponibili per il Preolimpico di luglio. Donte ne è consapevole ma questo non cambia i suoi piani azzurri: "Sì, lo capisco ma per me non è assolutamente un problema. Io voglio dare la mia disponibilità nel medio e lungo termine, non mi interessa fare un’estate in Nazionale e poi salutare tutti, voglio mettermi a disposizione per i prossimi anni. Da tanto considero l’idea di giocare in Nazionale nella offseason come una grande opportunità per me e intendo farlo a lungo, se ne avrò la possibilità".

Il desiderio di giocare in Nazionale è presente in DiVincenzo dal 2018, quando trionfò con Villanova al college ed esplose il suo nomignolo, "Big Ragù", anche se negli anni ci sono stati molti imprevisti che hanno rallentato anche l'iter per avere il passaporto. "Sì, nei miei primi due anni di college la Nba sembrava qualcosa di irrealistico per cui ho pensato all’Europa e al passaporto italiano, poi le cose sono cambiate e mi sono concentrato sulla mia carriera pro in Usa. L’idea di rappresentare l’Italia a una competizione Fiba, comunque mi ha sempre allettato, ne avevo parlato spesso anche con Nico Mannion. Abbiamo avuto contatti in prospettiva EuroBasket 2022, ma il Covid ha rallentato tutto. L’anno dopo mi sono dovuto operare alla caviglia, poi è arrivata la free agency", le parole di DiVincenzo.

Ho una gran voglia di misurarmi con la pallacanestro Fiba e covo da sempre il desiderio di giocare con la Nazionale Italiana

Infine Donte racconta: "Adesso ho trovato una nuova casa qui con i Knicks, sto benissimo e sono pronto per dare la mia piena disponibilità per gli appuntamenti Fiba negli anni a venire. Sembra strano ma è la verità, per me indossare la maglia azzurra sarebbe qualcosa di veramente speciale. Spero davvero che possa accadere".