Italbasket, Preolimpico: dubbio Fontecchio, out Procida e Spagnolo. Torna in Azzurro Marco Belinelli?

Marco Belinelli non gioca una partita con la nazionale azzurra dai Mondiali di Cina del 2019. Aveva 33 anni, e vestiva ancora la canotta dei San Antonio Spurs, nella sua seconda incarnazione alla corte di coach Gregg Popovich. Oggi, un lustro dopo, il Beli potrebbe tornare per il Preolimpico di Porto Rico (2-7 luglio). Dove l'Italia cercherà di ripetere l'impresa compiuta nel 2021 a Belgrado e staccare il pass per i Giochi Olimpici di Parigi. Sulla strada degli Azzurri non ci sarà la Serbia, ormai classica grande avversaria degli ultimi tornei internazionali, ma la Lituania. Oltre ai padroni di casa caraibici. La concorrenza sarà dura, durissima. E il rischio che l'Italia si presenti con frecce spuntate in faretra piuttosto alto.

Il gruppo di coach Gianmarco Pozzecco ha già perso la coppia dell'Alba Berlino. Gabriele Procida è stato operato per un problema al tendine rotuleo e dovrà osservare uno stop di 3-4 mesi che gli costerà l'intera estate. E anche Matteo Spagnolo è finito ai box per un periodo imprecisato a causa di un problema a un piede. Ai due giovani della squadra tedesca si aggiunge l'apprensione per Simone Fontecchio, inutilizzato nella parte finale della regular-season per un infortunio ai legamenti dell'alluce. Quello che, in origine, era stato definito come un problema day-to-day, è apparso invece più serio dopo gli approfondimenti medici che tengono in un clima di incertezza giocatore, franchigia NBA e nazionale azzurra. Fontecchio sarà free-agent a giugno e la sua seconda stagione oltreoceano, ottima per statistiche ma soprattutto per atteggiamento, gli ha aperto la strada per firmare un nuovo contratto a cifre importanti (si parla addirittura di un quadriennale sull'ordine dei 50-60 milioni di dollari). Detroit ha già lasciato intendere di volerlo confermare e, se non avrà pienamente recuperato dall'infortunio, sarà restia nel concedergli la possibilità di giocare in azzurro con il rischio di aggravare la situazione con eventuali strascichi sulla prossima stagione.

Ecco perché il nome di Marco Belinelli è di enorme attualità in questi giorni. Tornato a vestire un ruolo di spicco con l'arrivo di coach Luca Banchi, il Beli ha vissuto una stagione straordinaria in Eurolega, chiusa con 14.1 punti in poco meno di 23' di utilizzo medio. A 38 anni ha dimostrato di essere ancora un giocatore top-class del grande basket europeo, prendendosi una clamorosa rivincita sulle gerarchie imposte da Sergio Scariolo nella scorsa stagione. Se Pozzecco si è sempre detto pronto a riaccoglierlo in azzurro, lo stesso Beli potrebbe tentennare per due motivi. A 38 anni, appunto, dopo una stagione molto faticosa su entrambi i fronti, potrebbe scegliere di rigenerare corpo e mente durante la off-season. E, soprattutto, dedicarsi a tempo pieno alla figlia, nata soltanto tre mesi fa.