Basket, Serie A: Virtus sola in vetta, Milano passa a Pesaro, Tortona ko a Brindisi
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Aggiornato 06/11/2022 alle 23:27 GMT+1
BASKET, SERIE A - La Virtus Segafredo Bologna emerge nel quarto periodo nel successo per 79-65 sulla UnaHotels Reggio Emilia e balza in solitaria in testa alla classifica con un record ancora perfetto (6-0). Tortona perde contatto dalla vetta con il ko in volata di Brindisi per 86-84 e viene raggiunta da Milano, corsara a Pesaro nel giorno del ritorno di Tommaso Baldasso, decisivo.
Tommaso Baldasso in azione nella partita tra EA7 Emporio Armani Milano e Carpegna Prosciutto Pesaro, LBA Serie A 2022-23
Credit Foto Ciamillo-Castoria
Un primo quarto asfittico, sulla triste falsariga della sconfitta contro il Real Madrid. Poi, due periodi centrali scintillanti, con 55 punti segnati e una difesa ferrea che soffoca Pesaro a soli 12 nel terzo. Milano reindossa il vestito buono, sbanca la Vitrifrigo Arena e cerca di tamponare con il campionato gli ultimi due ko contro le big spagnole in Eurolega.
Coach Ettore Messina può finalmente rivedere un attacco efficace in fase realizzativa (12/24 da tre) nonostante le difficoltà persistenti nella costruzione della chimica di squadra (ben 21 palle perse). Ma arrivano risposte importanti dai giocatori maggiormente attenzionati in questo avvio di stagione. Deshaun Thomas aggredisce fisicamente la partita, trovando una serie di ottime giocate in avvicinamento a canestro (13 punti, 5/6 da due). E Brandon Davies, dopo un ennesimo inizio complesso per problemi di falli, si trasforma nell'uomo in più, decisivo nel quarto periodo, dove riesce a imporre fisicità e tecnica: chiuderà a quota 13 con una lunghissima serie positiva dalla lunetta (11/12).
Ma i veri game-changer sono Nicolò Melli, tornato a essere statuario su entrambi i lati del campo e grande attore nel break che spacca la partita alla metà del terzo periodo (11+9 rimbalzi) e, soprattutto, il rientrante Tommaso Baldasso. Le sue fucilate dall'arco (13 punti, 4/7 da tre) permettono all'Olimpia di oliare il motore dopo l'avvio asfittico e frustrano, nella ripresa, i tentativi di rimonta ospite. L'ex-Fortitudo ha spazio e responsabilità (16' complessivi), assorbendo minuti importanti in cabina di regia alla coppia Kevin Pangos-Naz Mitrou-Long, ancora in difficoltà nella costruzione di un vero gioco di squadra. Positivo, nel sottobosco, anche Johannes Voigtmann, protagonista sotto i tabelloni con 12 rimbalzi catturati, lì dove Milano ha enorme superiorità (45-24).
La VL gioca un ottimo primo tempo ma appassisce in un terzo quarto di basso livello tattico, stritolata dalla fisicità e dalla qualità del sistema difensivo biancorosso. Qualche vampata individuale e la difesa a zona 3-2 tiene viva la partita fino alla metà del quarto periodo, quando l'Olimpia piazza la sgasata decisiva a suon di triple e ricezioni profonde di Davies. Non servono i 14 punti a testa di Muhammad-Ali Abdur-Rahkman e Vasilis Charalampopoulos, così come i 12 di Kwam Cheatham (4/8 da tre), letale nella prima metà di gara ma poi scomparso dopo l'intervallo lungo.
Carpegna Prosciutto Pesaro - EA7 Emporio Armani Milano 71-85
- Pesaro: Kravic 8, Abdur-Rahkman 14, Moretti 11, Charalampopoulos 14, Mazzola; Visconti 9, Gudmundsson 2, Totè 1, Cheatham 12. N.e.: Stazzonelli. All.: Repesa.
- Milano: Davies 13, Thomas 13, Pangos 9, Melli 11, Hall 5; Ricci 5, Biligha, Baldasso 13, Alviti, Mitrou-Long 3, Voigtmann 5, Datome 6. All.: Messina.
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Anche la Virtus lecca le ferite di Eurolega in campionato, e balza in vetta alla classifica in solitaria sfruttando il concomitante ko di Tortona a Brindisi. Le Vu Nere si aggiudicano il derby emiliano contro la Reggiana grazie a un quarto periodo da 17-8 in cui emerge la differenza di profondità e fisicità del roster. Dopo aver inseguito per larghi tratti di partita, la Virtus mette la testa avanti all'ultimo mini-riposo e tiene la Reggiana a soli 2 punti realizzati nei primi cinque minuti del quarto finale, lanciandosi così verso il traguardo. Jordan Mickey chiude come top-scorer a quota 18 (7/13 da due) in un sistema offensivo che manda a referto tutti i giocatori schierati (n.e. il solo Ruzzier). Doppia cifra anche per Isaia Cordinier, decisivo nella ripresa. La Reggiana paga le 18 palle perse e l'appassimento finale dopo tre quarti giocati con grande personalità. Non servono i 16 punti di Mikael Hopkins e i 10 di Osvaldas Olisevicius, molto impreciso però al tiro (1/7 da tre). Andrea Cinciarini serve 14 assist ma si ferma a soli 6 punti con 2/5 al tiro.
Virtus Segafredo Bologna-UnaHotels Reggio Emilia 79-65
- Bologna: Mickey 18, Cordinier 15, Mannion 2, Jaiteh 5, Weems 9; Belinelli 7, Pajola 9, Shengelia 5, Bako 2, Hackett 4, Camara 3. N.e.: Ruzzier. All.: Scariolo.
- Reggio Emilia: Reuvers 5, Hopkins 16, Cinciarini 6, Anim 7, Olisevicius 10; Robertson 6, Vitali 5, Funderburk, Strautins 12, Diouf 5. N.e.: Stefanini, Cipolla. All.: Menetti.
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Capolinea. La corsa in testa alla classifica di Tortona si ferma con la sconfitta in volata sul parquet del Palapentassuglia di Brindisi, 86-84 con palla persa decisiva di Leon Radosevic a due secondi dalla sirena. Ai Leoni, privi di Tyler Cain, non serve un'altra super-serata da 22 punti e 10 assist con 8/13 da due di Semaj Christon. Molto positivo anche Ariel Filloy, autore di 16 punti con 4/7 dall'arco in uscita dalla panchina, determinante per sorreggere la serata difficile di JP Macura, a referto con soli 2 punti e 0/6 dal campo. Brindisi sale a 3-3 in classifica restando imbattuta in casa a fronte di tre sconfitte esterne, spinta dai 24 punti con 7 rimbalzi di Nick Perkins e dai 19 con 4/4 da tre di Marcquise Reed (season-high per entrambi).
Happy Casa Brindsi-Bertram Yachts Tortona 86-84
- Brindisi: Burnell 8, Reed 19, Bowman 7, Perkins 24, Etou 12; Mascolo 5, Mezzanotte 8, Riisma 2, Bayehe 1, Dixson. N.e.: Vitucci, Bocevski. All.: Vitucci.
- Tortona: Christon 22, Harper 4, Daum 12, Radosevic 9, Macura 2; Candi 4, Tavernelli 5, Filloy 16, Severini 10, Filoni. N.e.: Errica, Mortellaro. All.: Ramondino.
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Nelle altre partite della domenica pomeriggio, successi per Trieste e Varese. La formazione di coach Marco Legovich festeggia la seconda vittoria consecutiva e torna a respirare in classifica dopo un inizio di stagione segnato da quattro ko consecutivi. Decisivi nel trionfo su Sassari le prestazioni di Frank Bartley (20 punti, 9 rimbalzi) e di Skylar Spencer, in doppia-doppia con 19 punti e 13 rimbalzi, 8 dei quali offensivi. Varese passa invece sul campo di Scafati grazie a percentuali ottime vicino a canestro (25/33, 76% da due), ispirata dai 19 punti di Jaron Johnson e dai 23 di Guglielmo Caruso, suo massimo in carriera in Serie A.
Pallacanestro Trieste-Banco di Sardegna Sassari 75-69
- Trieste: Gaines 10, Pacher 11, Davis 9, Spencer 19, Bartley 20; Bossi, Deangeli, Campogrande 4, Vildera 2. N.e.: Lever, Ius, Rolli. All.: Legovich.
- Sassari: Jones 11, Robinson 14, Kruslin 5, Bendzius 13, Onuaku 10; Gandini, Devecchi 1, Chessa, Gentile 8, Diop 5, Nikolic 2. N.e.: Raspino. All.: Bucchi.
Givova Scafati-Openjobmetis Varese 93-101
- Scafati: Lamb 29, Thompson 12, Pinkins 12, Henry 7, Monaldi; De Laurentiis, Rossato 14, Landi, Stone 5, Logan 14. N.e.: Ikangi, Morvillo
- Varese: Ross 17, Woldetensae 9, Brown 9, Owens 12, Johnson 19; De Nicolao 9, Librizzi, Virginio, Ferrero 3, Caruso 23. All.: Brase.
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