Riparte la WNBA: il ritorno di Brittney Griner dopo la prigionia in Russia e Sabrina Ionescu ricorda Gigi Bryant
/dnl.eurosport.com/sd/img/placeholder/eurosport_logo_1x1.png){kind=logo}
Pubblicato 20/05/2023 alle 11:30 GMT+2
WNBA - Nella notte è scattato il campionato femminile ed è stata speciale. A Los Angeles c'è il ritorno in campo con le Mercury di Brittney Griner dopo 579 giorni dall'ultima volta e dopo la prigionia in Russia: presente alla partita anche Kamala Harris, vice presidente degli USA. A New York invece Sabrina Ionescu delle Liberty ricorda Gigi Bryant, figlia di Kobe, con canotta e scarpe dedicate.
Brittney Griner e Sabrina Ionesco alla ripartenza della WNBA
Credit Foto Getty Images
Si alza ufficialmente il sipario sulla WNBA, il campionato professionistico femminile americano, e con le partite ci sono degli eventi importanti da segnalare. Il primo è ovviamente il ritorno in campo di Brittney Griner che, dopo i 10 mesi di prigionia in Russia, rimette piede sul parquet dopo ben 579 giorni e un'intera stagione saltata, la 2022. Il centro firma una prestazione da 18 punti, 6 rimbalzi e 4 stoppate in 25' ma le sue Phoenix Mercury perdono 94-71 a Los Angeles contro le Sparks.
C'erano oltre 10mila persone alla Crypto.com Arena per la gara tra cui Darvin Ham, coach dei Lakers, il leggendario Magic Johnson e la vice presidente degli Stati Uniti Kamala Harris, in rappresentanza delle istituzioni. "E' stato incredibile. E' stato bello avere la possibilità di incontrare e parlare faccia a faccia con il vice presidente Harris, l'ho ringraziata personalmente per quello che hanno fatto per me. E' tutta la squadra era orgogliosa di questa visita", ha detto Griner, 32 anni e alla decima stagione in WNBA.
Sabrina Ionescu ricorda Gigi Bryant
Dall'altra parte degli Stati Uniti, a Washington, scendono in campo le New York Liberty contro le Mystics. Le newyorkesi grandi favorite al titolo perdono 80-64, ma merita menzione il gesto di Sabrina Ionescu che si presenta al match con addosso la canotta numero 2 di Gigi Bryant della Mamba Academy, e poi scende in campo con un modello speciale di Nike "Kobe 4" di colorazione bianche e nere, quelle della academy, e con la scritta "Gigi" sul calcagno.
Sabrina era legatissima a Kobe Bryant dai tempi dell'università a Oregon, lo considerava il suo mentore, mentre per Gigi lei era un assoluto idolo.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Scannerizzala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità