Retegui: "Europei? Non so se ci sarò, nessuno ha il posto fisso. Devo ringraziare due persone: Mancini e Spalletti"

DaEurosport

Pubblicato 23/03/2024 alle 10:22 GMT+1

AMICHEVOLI - L'attaccante del Genoa, uomo azzurro del momento dopo la doppietta contro il Venezuela in amichevole a Fort Lauderdale, parla alla Gazzetta dello Sport: "Ho fatto bene a scegliere l'Italia. Ora me la devo meritare, so che non devo fermarmi. L'ho scelta e voglio giocarci il più possibile. Europei? Il ct ha detto che nessuno ha il posto fisso".

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"Gli Europei? Mancano tanti giorni alla Germania e io non so se li giocherò. Il ct ha detto che nessuno ha il posto fisso. Se non andrò, farò il tifo per l'Italia. Il posto devo guadagnarmelo". Mateo Retegui è senza dubbio l'uomo azzurro del momento: l'attaccante del Genoa, dopo la doppietta rifilata al Venezuela nell'amichevole di giovedì vinta 2-1 dalla Nazionale di Spalletti e Fort Lauderdale, rimane con i piedi ben ancorati a terra e - in un'intervista a La Gazzetta dello Sport - assicura di non dare per scontata la sua convocazione per Euro 2024, in programma dal 14 giugno al 14 luglio. "Non guardo troppo avanti, qui c'è da lavorare tanto e migliorare giorno per giorno per diventare sempre più forte - dice Retegui -. Sono qui con l'Italia ed è un gran risultato. Devo ringraziare due persone: Mancini che mi ha chiamato e Spalletti che mi ha confermato".

Sul suo 'lavoro sporco' per la squadra

"Sono contento di averglielo mostrato (a Spalletti, ndr). Il mio sogno è far bene con la Nazionale, tornare ogni volta nel gruppo con orgoglio. Il ct mi chiede di attaccare sempre la profondità, giocare tranquillo e aiutare la squadra in tutto il campo. La sua fiducia mi fa crescere".

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