Il Lipsia non si ferma più: 3-2 al Leverkusen e vetta solitaria in attesa di Dortmund-Bayern Monaco

Non smette più di stupire il Lipsia con la squadra di Ralph Hasenhüttl che supera anche il Bayer Leverkusen e continua - incontrastata - la sua favola nei piani alti della Bundesliga. Ancora imbattuta in campionato, la neopromossa si gode il suo momento, andandosi a prendere anche un meritatissimo primo posto. Sarà vetta solo per una notte? Lo scopriremo solo vivendo, l’ultima parola spetta però al Bayern che domani nel tardo pomeriggio scenderà in campo contro il Borussia Dortmund in una partita non facile, con il serio rischio - per Ancelotti - di doversi staccare dal primato… Piano però a definirla favola quella del Lispia: l’RB sta viaggiando con solidità da una categoria all’altra, con un valido progetto tecnico e un buon vivaio, oltre ai soldi della società Red Bull che non guastano mai. Questo Lipsia potrà veramente competere per il titolo nelle prossime stagioni?

Primo affondo e il Bayer Leverkusen è già in vantaggio con la rete di Kampl che spunta dal nulla sul secondo palo e deposita alle spalle di Gulácsi, dopo una dormita di Halstenberg. Il Lipsia torna subito in partita e al 4’ sfrutta un’autorete di Baumgartlinger, su calcio d’angolo battuto dal solito Forsberg. Il match è equilibrato e si corre da una parte e dall’altra, ma in pieno recupero arriva una nuova dormita della difesa di Hasenhüttl con Brandt che non perdona: sinistro di potenza e nuovo vantaggio per il Bayer.

Grande chance in avvio di ripresa per chiudere il match per i padroni di casa, ma Çalhanoglu si fa parare il rigore da Gulácsi (penalty dato per fallo di Ilsanker su Brandt) che legge bene il movimento del turco mettendo fuori. Da quell’errore la squadra di Roger Schmidt va in apnea, cominciando pericolosamente ad abbassare il proprio baricentro. Forsberg ne approfitta e prima trova il pareggio punendo Leno con un gran sinistro da fuori, poi è sempre lo svedese ad essere protagonista con il perfetto spiovente sulla testa di Orban che appoggia in rete per il clamoroso 3-2.

1 - Nel caso in cui il Bayern non dovesse vincere domani, il Lipsia sarebbe la prima squadra sassone a prendersi la vetta della classifica per almeno un turno.

Il Lipsia può essere il Leicester della Bundesliga?

Emil FORSBERG - Il Lispia continuerà pure a stupire, ma lo svedese non fa neanche più notizia. Il classe ’91 è sempre prezioso e anche oggi ha dato il suo contributo con la rete del momentaneo 2-2 e l’assist ad Orban per la vittoria finale. A Lipsia già si stanno sfregando le mani, sarà lui una delle maggiori plusvalenze del prossimo mercato?

La coppia Tah-Toprak - Si muovono in sincro ma lo fanno nel senso sbagliato. Pessimi nelle occasioni dei due gol del Lipsia nella ripresa: prima accompagnano fino al limite dell’area Forsberg che ringrazia con un gol fantastico, poi si dimenticano di marcare (mentre loro guardano immobili) su Orban che solo soletto appoggia in rete sul secondo palo e...

Bayer Leverkusen (4-4-2): Leno; Henrichs, Tah, Toprak, Wendell; Kampl, Baumgartlinger (82' Havertz), Aránguiz, Brandt; Çalhanoglu (64' Volland), A.Mehmedi (74' J.Hernández). All. Roger Schmidt

Lipsia (4-4-2): Gulácsi; Ilsanker, Orban, Compper (30' B.Schmitz), Halstenberg; Sabitzer, N.Keïta, Demme, Forsberg (90' Kaiser); Y.Poulsen (64' Burke), Werner. All. Ralph Hasenhüttl

Marcatori: 1' Kampl (B); 4' aut. Baumgartlinger (L); 45+2 Brandt (B); 67' Forsberg (L), 81' Orban (L)

Arbitro: Felix Brych

Ammoniti: 51' Orban, 53' Ilsanker, 56' N.Keïta, 72' Toprak

Espulsi: nessuno