Fa tutto Gnabry, il Bayern Monaco vince 2-1 a Brema e ritrova il sorriso

Interrompendo un'astinenza che in Bundesliga durava da più di un mese, il Bayern Monaco ritrova il successo imponendosi 2-1 sul campo del Werder Brema. In vantaggio al 20' grazie a Gnabry, la squadra di Kovac subisce al 33' il pari firmato da Osako ma nella ripresa trova il gol che vale 3 punti ancora grazie a Gnabry, bravo e fortunato a trafiggere Pavlenka da due passi su assist di Muller. Il Werder chiude la gara in dieci uomini per l'espulsione di Moisander al 93' per doppio giallo.

Parte forte il Bayern Monaco che al 7' sfiora il gol con una conclusione ravvicinata di Lewandowski: Pavlenka si salva in corner con un pizzico di fortuna. Al 15' ci prova anche Kimmich con un delizioso sinistro a giro dal limite: palla a lato di un soffio. Il gol della squadra di Kovac è nell'aria e arriva puntualmente al minuto 20: splendida palla filtrante di Kimmich per Gnabry, Pavlenka respinge la prima conclusione col destro ma nulla può sulla ribattuta. Immediata la reazione del Werder con un sinistro di Gebre Selassie bloccato in tuffo da Neuer. Muller sfiora il 2-0 con un colpo di testa a incrociare su cross di Alaba, poi è solo Werder. Neuer dice no a una gran botta da fuori di Sahin ma un minuto più tardi sbaglia l'uscita su un lungo traversone dalla sinistra di Kruse: Osako, complice anche un'indecisione di Boateng, ne approfitta e firma l'1-1 di testa. Si fa male Ribery, costretto a uscire al 38': al suo posto entra Coman. Lewandowski spara alto il pallone del possibile 2-1 e si va al riposo.

La ripresa inizia esattamente come era iniziata la prima frazione. Bayern tutto in avanti e subito palla gol per Sule che al 48', su corner di Kimmich, salta più in alto di tutti ma non inquadra lo specchio della porta. Due minuti dopo ecco il nuovo e definitivo vantaggio del Bayern: Muller (apparso in netta ripresa rispetto alle ultime prestazioni) va via sulla destra e mette un pallone basso sul primo palo dove Gnabry beffa Pavlenka con il destro complice anche un fortunoso rimpallo con Moisander. Ci prova anche Coman con un sinistro a incrociare messo in corner da Pavlenka. Il Werder, a differenza di quanto era accaduto nel primo tempo, punge molto meno là davanti. L'unica occasione degna di nota è un diagonale di Kruse a lato di poco al 77'. Prima del triplice fischio finale i padroni di casa chiudono in dieci: Moisander, già ammonito, stende Lewandowski interrompendo una ripartenza del Bayern e rimedia il cartellino rosso al 93'.

10 - Con il successo odierno salgono a 10 le vittorie consecutive del Bayern Monaco al Weserstadion in Bundesliga. L'ultimo risultato positivo del Werder Brema in casa contro i bavaresi è il pareggio a reti bianche dell'1 marzo 2009.

Serge GNABRY - Timbra la sua prima doppietta con il Bayern Monaco proprio contro il suo Werder, squadra in cui aveva militato nel 2016-17 e dove aveva fatto registrare la sua stagione migliore a livello realizzativo. Reattivo sul gol che apre le marcature, un po' fortunato sul secondo. Spacca la difesa avversaria con una serie di accelerazioni impressionanti.

Manuel NEUER - Il portiere è il principale responsabile del pareggio del Werder: la sua uscita sul cross di Kruse è da rivedere, per usare un eufemismo. E non è certo il suo primo errore stagionale. Decisamente lontano dalla sua forma migliore.

Werder Brema (4-2-3-1): Pavlenka; Gebre Selassie, Veljkovic (63' Langkamp), Moisander, Augustinsson; M. Eggestein, Sahin (76' Pizarro); J. Eggestein (66' Mohwald)., Osako, Klaassen; Kruse. All.: Kohfeldt.

Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer; Rafinha, Sule, Boateng, Alaba; Goretzka, Kimmich; Gnabry (80' Thiago Alcantara), Muller (91' J. Martinez), Ribery (38' Coman); Lewandowski. All.: Kovac.

Arbitro: Christian Dingert di Lebecksmuhle.

Reti: 20' Gnabry (B), 33' Osako (W), 50' Gnabry (B).

Note - Recupero 0'+5'. Ammoniti Sahin (W), Alaba, Thiago Alcantara (B). Espulso Moisander (W) al 93'.