BUNDESLIGA - Finale al cardiopalma in Germania: il Borussia Dortmund può porre fine al dominio del Bayern Monaco?

Tre dei cinque principali titoli europei sono già stati assegnati: Manchester City, Barcellona e Napoli hanno vinto i rispettivi campionati. In Francia, il Paris Saint-Germain ha la garanzia quasi assoluta di vincere la Ligue 1, con un vantaggio di sei punti e una buona differenza reti rispetto al Lens, secondo classificato, a sole due partite dalla fine. Ma la quinta lega resta combattuta fino all'ultimo. E per la prima volta in oltre dieci anni, il Bayern Monaco potrebbe non vincere la Bundesliga. Dopo la catastrofica sconfitta casalinga della scorsa settimana per 3-1 contro il Lipsia, i rekordmeister sono a due punti dai rivali del Borussia Dortmund con una sola partita da disputare. Sabato il Bayern farà visita all'FC Koln, mentre i gialloneri ospiteranno il Mainz. A favore dei bavaresi c'è una differenza reti di gran lunga superiore, quindi se dovessero portare a casa i tre punti e il Dortmund pareggiare, si aggiudicherebbero il titolo. Il concetto per entrambe le squadre è semplice: devono assolutamente vincere. Per valutare l'umore in Germania, Pete Sharland di Eurosport UK ha contattato Thomas Janz e Florian Bogner di Eurosport Germania per uno speciale confronto in vista in un ultimo turno al cardiopalma...

"Ovviamente si tratta dell'ultima giornata più emozionante degli ultimi anni", spiega Janz. "Nel 2019, il campionato tedesco si è deciso nell'ultima partita tra Bayern e Dortmund. Anche nel 2009 il campionato si è deciso nell'ultima giornata. In quell'occasione, fu il Wolfburg a laurearsi campione di Germania".

"Si può immaginare che tutti, tranne i tifosi del Bayern Monaco, saranno felici di questo cambiamento. Persino Hans Sarpei, ex giocatore dello Schalke 04, gli acerrimi rivali del Dortmund, ha detto che sarebbe felice se il Dortmund vincesse il campionato e che se lo meriterebbe", afferma Janz.

Per quanto riguarda il Borussia, è interessante notare come Bogner sottolinei che ci sono state "sicuramente squadre di Dortmund migliori in termini di forza e qualità dei propri migliori giocatori dal 2012". Florian spiega che ci sono state squadre con vere e proprie superstar come Pierre-Emerick Aubameyang, Ousmane Dembele, Jadon Sancho ed Erling Haaland. L'unico top player nella formazione giallonera di quest'anno è invece l'inglese Jude Bellingham. Bogner sottolinea poi che il problema del Dortmund in questi anni è stato soprattutto la capacità del Bayern di domostrarsi migliore sotto il profilo della completezza della rosa: la chiave di questa stagione è che "questa squadra è davvero equilibrata. Hanno un buon portiere con Kobel e difensori forti con Niklas Sule, Nico Schlotterbeck e Mats Hummels; hanno trovato anche un centrocampo solido con Emre Can, Raphael Guerreiro e Bellingham e in attacco nel 2023 Karim Adeyemi, Julian Brandt, Donyell Malen e Seb Haller hanno fatto davvero la differenza.

Se non è la migliore per qualità, è stata certamente la più determinata. Hanno avuto un periodo incredibile con otto vittorie di fila (da gennaio a marzo), durante il quale hanno ridotto il vantaggio del Bayern. Nelle ultime tre giornate hanno giocaton sempre il giorno dopo i diretti rivali, quindi sono scesi in campo sotto pressione contro il Wolfsburg e il Mönchengladbach riuscendo tuttavia a dare comunque il meglio. Quando il Bayern ha ceduto contro il Lipsia, hanno mostrato di avere nervi saldi anche in casa dell'Augsburg, vincendo 3-1 e ottenendo il primo successo in trasferta da fine febbraio".

Alla domanda sul manager Edin Terzic e su ciò che ha portato alla squadra, con molti che si chiedevano se fosse la scelta giusta vista la poca esperienza ai massimi livelli, Bogner risponde che "la sua filosofia è stata quella di puntare da subito sui punti di forza della squadra, pensando partita dopo partita e spingendo i suoi a giocare con determinazione e fame di vittorie. Un credo molto vicino alle radici del BVB. E così è stato. Hanno mostrato più impegno in campo rispetto alle stagioni precedenti e hanno comunque giocato un calcio spettacolare, segnando 56 gol dalla ripresa della Bundesliga dopo Coppa del Mondo, ben 15 in più del Bayern".

Janz pensa che il Dortmund finirà per conquistare il titolo, e sia lui che Bogner sottolineano "l'eccezionale record casalingo" dei gialloneri, squadra che ha vinto il maggior numero di partite, ottenuto il maggior numero di punti e segnato il numero più alto di gol nell'interp campionato. Janz conclude poi sostenendo che "il Dortmund sarà in grado di sfidare il Bayern in futuro", ma ammette di aspettarsi una forte reazione a Monaco: "Finora nessuno sa perché questa squadra abbia perso identità e fiducia in se stessa". Si preannuncia sicuramente un'affascinante giornata finale, che si spera possa segnare l'inizio di una nuova era per la Bundesliga, con una corsa al titolo più aperta rispetto agli anni passati.