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Calcio, Serie A. Insulti razzisti a Maignan da un tifoso della Juventus allo Stadium

Davide Bighiani

Aggiornato 21/09/2021 alle 11:08 GMT+2

CALCIO - Dopo Bakayoko, preso a male parole durante Milan-Lazio, anche Maignan risulta vittima di insulti razzisti da parte di un tifoso bianconero. Ora le telecamere di sorveglianza verranno passate al vaglio per identificare il personaggio colpevole di questo atto.

Insulti razzisti a Maignan da un tifoso della Juventus allo Stadium

Credit Foto Eurosport

Una scena che onestamente avremmo voluto evitare: prima di Juventus-Milan, un tifoso bianconero ha apostrofato in malo modo Mike Maignan dagli spalti dello Stadium mentre il portiere rossonero si stava riscaldando prima del fischio d'inizio del match: "Negro, negro, scimmia…." Non solo: il sedicente tifoso avrebbe aggiunto espressioni blasfeme irrepetibili.
Il fatto, sfuggito agli ispettori presenti allo stadio domenica sera, ora però è uscito allo scoperto: la Juventus si sarebbe già messa in moto per analizzare le telecamere di sorveglianza per individuare la persona responsabile di tali insulti.

Il caso Bakayoko

Non è la prima volta in questo campionato che un giocatore del Milan risulta vittima di insulti razziali: lo stesso trattamento era stato riservato a Tiemouè Bakayoko in occasione di Milan-Lazio a San Siro. In quella occasione il centrocampista rossonero aveva risposto così dai suoi profili social: "Ad alcuni tifosi della Lazio e ai loro cori razzisti verso me e mio fratello Franck Kessie' dico che siamo forti e che siamo orgogliosi del colore della nostra pelle. Ripongo la massima fiducia nel club e spero che vengano identificati"
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