Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

CALCIOMERCATO - Napoli, parla De Laurentiis: "Koulibaly mi ha chiesto di andare, Mertens ha scelto il vil danaro"

Iacopo Erba

Pubblicato 23/07/2022 alle 22:36 GMT+2

CALCIOMERCATO - De Laurentiis spiega i recenti addii dei senatori: "Nessun rancore verso Kalidou. Dries voleva un solo anno, ha rifiutato 4,5 milioni netti: ho dovuto rifiutare. Devo puntare a giocatori giovani, che facciano il bene del Napoli".

De Laurentiis: "Spalletti? Tecnico formidabile e persona seria"

Lunga intervista di Aurelio De Laurentiis a Radio Kiss Kiss Napoli. Il patron del club azzurro ha fatto chiarezza sulle ultime scelte di mercato, soprattutto in merito agli addii dei senatori della squadra senza risparmiare stoccate: "Il Calcio Napoli è vivo e vegeto ed è fortissimo. Non è successo nulla di sconvolgente, forse sono stato male interpretato quando ho parlato della 'vil moneta'. Secondo me la maglia azzurra deve essere considerata da un tifoso come una seconda pelle, ma anche da chi la indossa da tanti anni. Quando li sento parlare di aumenti di stipendi e qualcuno di questi va a finire in campionati misconosciuti solo per soldi mi chiedo dove sia il senso di appartenenza".
picture

Kalidou Koulibaly

Credit Foto Getty Images

Nessun rancore nei confronti di Koulibaly, venduto per circa 40 milioni al Chelsea: "L'ho lasciato andare perché mi è venuto a chiedere di andare via. Mi ha detto: 'Ho pochi anni di carriera, mi faccia andare'. Il Barcellona non aveva i soldi, al Chelsea invece ho detto sì: se un calciatore vuole andare a fare un'esperienza in un campionato come quello inglese non ci si poteva opporre. Dobbiamo essere riconoscente nei suoi confronti".
Toni completamente diversi, invece, nel confermare l'addio di Mertens: "De Laurentiis è società e tifoso. Io sento fortemente l'appartenenza ai colori del Napoli, alla maglia, anch'io la considero come mia pelle. Ma non devo mai dimenticare, in quanto società, che il calcio è diventato anche industria, oltre che passione. E l'industria deve seguire le regole del mercato. Purtroppo a volte dobbiamo andare contro il desiderio del tifoso. Quando il tifoso mi dice 'Perché non tieni Mertens?', io posso rispondere solo una cosa: Mertens si è proposto per un altro anno, perché sa di avere 35 anni e poi deve ritirarsi. Se anche lui ne fa una questione solo di vil denaro allora io poi devo rifiutare".
picture

Dries Mertens, Torino-Napoli, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Il patron ha poi continuato, rincarando la dose: "Se io dovessi pagare una cifra sproporzionata a Mertens, mancherebbe nel budget previsionale del prossimo campionato quanto serve per prendere dei calciatori più giovani. E allora lo salutiamo: gli ho offerto 4,5 milioni lordi e lui ha rifiutato. L'ho ringraziato: grazie a lui, così come al figlio Ciro e alla moglie, per tutto quello ci ha trasferito in questi anni con tutti gli straordinari gol realizzati. Ma noi non possiamo andare contro la nostra capacità, devo comprare dei calciatori giovani che rappresentino il Napoli per le prossime stagioni". Chiosa finale in pieno stile De Laurentiis: "Quando noi abbiamo cambiato tutti i giocatori, prendendo i giovani Mertens e Koulibaly, tra gli altri, il tifoso era dubbioso. Anche all'arrivo di Cavani il tifoso storceva il naso. Ma com'è che siamo così bravi e tutti diventano campioni straordinari? Sarà l'aria di Napoli".
picture

Giuntoli: "Dybala fuori portata. Mertens ha detto no a 2,5 milioni"


Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità