Calciomercato, Decreto Crescita sblocca Messi-Inter e Ibrahimovic-Milan
DaEurosport
Aggiornato 27/08/2020 alle 09:17 GMT+2
L'Edicola di questa mattina: "San" Decreto Crescita può sbloccare le trattative Messi-Inter e Ibrahimovic-Milan, Dzeko vicino alla Juventus.
Messi-Inter, il fisco aiuta
Il Manchester City di Pep Guardiola rimane in pole position, ma il fisco italiano… Aiuta! Lo ribadisce la Gazzetta dello Sport questa mattina: i 50 milioni netti dell’ingaggio di Messi costerebbero all’Inter “solo” 65,5 milioni per via della tassazione ridotta dettata dal Decreto Crescita. E poi sarebbe un’operazione “politico-commerciale” per far sbarcare il più importante calciatore al mondo in Cina: un’operazione extra budget che farebbe capo al boss di Suning Zhang Jindong, uomo di riferimento del Partito Comunista Cinese oltre che patron nerazzurro.
- La nostra opinione: Il Man City di Guardiola sembra avere gli argomenti per stregare Leo Messi, ma l’opzione Inter non è (ancora) da escludere a priori per via della super potenza che sta dietro al club nerazzurro. La partita è apertissima e il calciomercato è notoriamente imprevedibile, dunque i tifosi del Biscione possono ancora sognare.
Ibra-Milan, stesso copione
Secondo Antonio Vitiello del Corriere dello Sport il – solito? - Decreto Crescita avrebbe contribuito a sbloccare la trattativa tra Milan e Ibrahimovic, con buona pace delle smentite di Mino Raiola. Il club rossoneri accontenterebbero Zlatan offrendogli maxi ingaggio di 7 milioni che a bilancio peserebbe solo una decina di milioni lordi anziché 14. Lo svedese infatti stando alle norme vigenti “assicurerebbe continuità lavorativa nel nostro Paese”.
- La nostra opinione: Questioni di burocrazia, ormai: nessun dietrofront, dunque, il contratto di Zlatan Ibrahimovic è ormai apparecchiato e il Milan è in procinto di passare alle cose formali. Del resto il fantomatico piano B non ha convinto, questo Milan ha un bisogno estremo della classe di Ibra. Ringraziando il Decreto Crescita!
Dzeko-Juventus, avanti tutta
Secondo il Tuttosport la Juventus continua a pensare di affiancare a Cristiano Ronaldo il centravanti 34enne della Roma Edin Dzeko. Le cifre: 10-15 milioni di euro più possibile contropartita di Christian Romero, difensore centrale rientrato in bianconero dopo il prestito al Genoa. Paratici lavora incessantemente sottotraccia.
- La nostra opinione: Dzeko è insieme bomber e “facilitatore” per i compagni, un profilo super interessante nonostante la carta d’identità per la nuova Juventus qualitativa disegnata da Pirlo. Rispetto all’ultimo Higuain il bosniaco sarebbe un signor “upgrade” per vincere subito.
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