Calciomercato - Juve-Inter, derby d'Italia anche sul mercato: occhi di entrambi su Khéphren Thuram, Zielinski e Colpani

Il derby d'Italia si avvicina e la sensazione è che durerà più a lungo del solito. Infatti, una volta archiviata la sfida Scudetto di domenica, Juventus e Inter continueranno a duellare e ad ostacolarsi, per il titolo ma anche sul mercato. In particolare, sulla lista dei desideri di bianconeri e nerazzurri sono finiti tre giocatori per la prossima estate: Piotr Zielinski (Napoli), Khéphren Thuram (Nizza) e Andrea Colpani (Monza). Su questi fronti si potrebbe scatenare la rivalità tra i due club che occupano le prime posizioni in classifica. E il campionato rischia di essere decisivo: se uno dei due se lo aggiudicherà, avrà di certo un vantaggio competitivo nella contesa per i tre obiettivi comuni.

Dopo Lilian e Marcus, Inter e Juventus sognano di portare in Italia un altro Thuram: Khéphren, uno dei gioielli del Nizza di Farioli. Fratello dell'attaccante nerazzurro e secondogenito dell'ex difensore bianconero, sta brillando in Costa Azzurra e piace a mezza Europa. Centrocampista box-to-box classe 2001, alto 192 cm, agisce come mezzala sinistra nel 4-3-3 di Farioli ed è il pilastro dell'intero scacchiere. Giocatore straripante: riconquista tanti palloni, riaggredendo alto, e innesca contropiedi. È anche molto abile a saltare le linee avversarie palla al piede, grazie alla sua fisicità straordinaria e alle ottime doti tecniche. Nella mediana di Allegri non c'è un giocatore con le sue caratteristiche, in quella di Inzaghi sarebbe l'ennesimo rinforzo di spessore. Il contratto di Khéphren scade nel 2025, dunque per acquistarlo servirà un grande investimento (impossibile in inverno) ed è necessario muoversi in anticipo sulle concorrenti. Il Nizza chiede almeno 40 milioni ma se l'asta diventerà internazionale il prezzo potrà lievitare. Su di lui oltre a Juventus e Inter, anche Liverpool e Real Madrid.

Il polacco non ha bisogno di presentazioni. In Serie A da oltre 10 anni, al Napoli dal 2016/17. Sulla panchina partenopea son passati diversi allenatori (Sarri, Ancelotti, Gattuso, Spalletti, Garcia e ora Mazzarri) e lui ha sempre giocato titolare. Classe '94, ormai un veterano del nostro campionato, potrebbe essere un rinforzo low-cost per Inter e Juventus. Infatti, salvo imprevisti, in estate si separerà dagli azzurri. La trattativa per il rinnovo è in stallo: senza accordo con Aurelio De Laurentiis, si libererà a parametro zero. Bianconeri e nerazzurri sono già in pressing. Cristiano Giuntoli ha vinto lo Scudetto insieme a Zielinski, e farà di tutto per portarlo a Torino. Beppe Marotta è già in contatto con l'agente del calciatore e, secondo La Gazzetta dello Sport, avrebbe offerto un'ingaggio superiore a 4 milioni di euro. La Juve rilancerà? Tanto dipende dal futuro di Rabiot: se non dovesse rimanere il francese, l'all-in su Zielinski sarebbe molto probabile.

L'avvio da urlo del fantasista del Monza non è passato inosservato. 6 reti nelle prime 12 giornate, tutte quante realizzate tra le mura dell'U-Power Stadium, unite ad altre giocate di altissima qualità, hanno fatto di Colpani uno degli uomini copertina della Serie A. Il classe '99 dei brianzoli in questi giorni ha ottenuto anche la prima convocazione dal CT Spalletti. Niente esordio in Nazionale, ma sarà solo questione di tempo. Anche perché il futuro potrebbe essere in una big del nostro campionato. L'Inter lo osserva da mesi, persino prima dell'exploit. L'estate scorsa, infatti, i nerazzurri lo avevano nel mirino dopo il fallimento dell'affare Samardzic, poi hanno preferito investire su Pavard. Il prossimo giugno Colpani tornerà sicuramente di moda. E gli ottimi rapporti tra la società e Tullio Tinti, l'agente di Colpani, potrebbero essere decisivi per battere la concorrenza della Juventus e non solo. Il ds del Monza al momento ha chiuso le porte al trasferimento del Flaco, annunciando che resterà in biancorosso visto il contratto quinquennale. Ma è difficile immaginare che possa rimanere ancora tanto tempo in Brianza, soprattutto se Inter o Juventus dovessero affondare il colpo.