Milan, chi è Tijjani Reijnders. Età, caratteristiche e curiosità: tutto sul centrocampista dell'AZ che piace al Diavolo
Pubblicato 04/07/2023 alle 16:30 GMT+2
CALCIOMERCATO - Il Milan è alla ricerca di centrocampisti. Il reparto che già presentava lacune, con l'addio di Tonali è quasi da rifare interamente. Ecco perché i rossoneri non sono sazi con l'acquisto di Loftus-Cheek. Tante le trattative in corso. Pioli vuole Tijjani Reijnders, centrale dell'AZ Alkmaar, che ha disputato tutte le sfide di Eredivisie nel 2022/23. La richiesta è di oltre 20 milioni
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Video credit: Eurosport
Il prossimo acquisto dell'infuocata estate rossonera potrebbe essere Tijjani Reijnders, centrocampista dell'AZ Alkmaar che piace tanto a Stefano Pioli. Il Milan ha ufficialmente aperto le trattative con il club olandese e la distanza tra l'offerta iniziale e le richieste non sembra incolmabile. Il Diavolo, infatti, ha messo sul piatto circa 19 milioni bonus compresi, l'AZ chiede più di 20. L'operazione potrebbe andare in porto già prima del raduno del 10 luglio. Ma chi è Tijjani Reijnders? Il dopo-Tonali o un giocatore diverso?
Chi è Reijnders, un talento sbocciato con calma
Olandese, classe '98, è cresciuto nelle giovanili del Pec Zwolle. Qui lo ha pescato l'AZ nel 2017 e gli ha garantito un periodo di crescita di tre anni nello Jong AZ, l'U21 della società di Alkmaar, dopo il quale si è trasferito in prestito al RKC Waalwijk per poi tornare e far parte della Prima Squadra stabilmente. Ora è molto stimato: il CT Koeman lo ha convocato recentemente per la Nations League e lo vogliono diversi club in Premier League, oltre al Milan e allo Sporting Lisbona. Tuttavia, ha impiegato diverso tempo per affermarsi e ritagliarsi uno spazio nell'11 titolare. Infatti, è stabilmente in rosa dal 2020, ma solo nella stagione 2022-23 (appena conclusa) è stato utilizzato con regolarità dal 1'. Anzi, nell'annata della maturità è stato uno dei giocatori simbolo della formazione di Pascal Jansen. E non ha mai mollato la sua postazione a centrocampo. 54 presenze su 54 tra Eredivisie, Conference League e coppa nazionale, tutte da titolare. Inamovibile e instancabile. Numeri che segnalano anche una condizione fisica sempre eccellente. E l'integrità fisica sicuramente è uno dei punti di forza che ha catturato l'attenzione del Milan, che giocherà su più fronti anche nel 2023/24 e quindi avrà bisogno di pilastri.
Presenze | 54 |
Minuti giocati | 4843 |
Gol | 7 |
Assist | 12 |
Cartellini gialli | 6 |
Fonte: Transfermarkt
Visione di gioco, piede educato e ricerca della verticalità
Tijjani Reijnders è un centrocampista molto dinamico. Ricopre vaste porzioni di campo ed eccelle in fase offensiva più che in quella difensiva. Pioli vorrebbe impiegarlo nella linea a 2, esattamente come lo ha utilizzato Jansen durante la scorsa stagione. O altrimenti anche in trequarti. Nel caso in cui invece il Milan dovesse passare al 4-3-3, Reijnders diventerebbe il titolare della cabina di regia fino al rientro di Bennacer, poi potrebbe spostarsi ed esprimersi al meglio come mezzala. Tra le doti più notevoli: la rapidità di pensiero, la gestione del pallone, anche sotto pressione, e la visione di gioco abbinata ad un piede destro piuttosto educato. Spesso cerca la giocata in verticale per premiare gli inserimenti dei compagni. E lo dimostrano i dati: 12 assist nel 2022/23 e il migliore in Eredivisie per passaggi completati negli ultimi 30 metri (83%). Reijnders ha anche senso del gol, ben 7 nell'ultimo campionato, frutto delle capacità balistiche e del suo desiderio ostinato di stare nel vivo del gioco.
Passaggi fondamentali | 62 (8°) |
Passaggi in area di rigore | 71 (5°) |
Passaggi progressivi | 257 (6°) |
Assist previsti | 7,5 (9°) |
Azioni da tiro | 156 (5°) |
Intercettazioni | 53 (5°) |
Passaggi progressivi | 100 (10°) |
Passaggi completati negli ultimi 30 m. | 83% (1°) |
Fonte: Fbref
Reijnders sostituirebbe Tonali?
Con questa operazione il Milan sta cercando di rimpiazzare Sandro Tonali, anche se Reijnders non è l'esatta copia dell'ex numero 8. In confronto all'azzurro, l'olandese è più raffinato in fase di possesso, è più abile nel dribbling e cerca con maggiore continuità la porta avversaria. Ma in fase difensiva non può garantire la stessa costanza di Tonali nei duelli, nella corsa, nei recuperi e nel pressing. Ma magari i rossoneri acquisteranno anche altri giocatori a cui affidare maggiormente questi compiti. Tuttavia, è sbagliato pensare che Reijnders sia solo offensivo. Anche in interdizione può offrire il suo contributo. E in certe partite la sua prestazione è stata sublime a tutto tondo. Come ad esempio nelle due sfide contro la Lazio in Conference League. All'Olimpico ha vinto quasi tutti i duelli con Milinkovic-Savic e Vecino.
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Come cambia il centrocampo del Milan con l'acquisto di Loftus-Cheek
Video credit: Eurosport
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