Calciomercato - Milan: chi è Filippo Terracciano? Ruolo, età e caratteristiche: perché i rossoneri puntano su di lui

Il Milan piazza il colpo a sorpresa e si assicura Filippo Terracciano, talento classe 2003 del Verona: per i rossoneri è il secondo rinforzo di questa sessione invernale, il primo 'vero' acquisto considerato che per Gabbia è più corretto parlare di un ritorno anticipato alla base (il difensore era in prestito al Villarreal). Acquistato a titolo definitivo dalla compagine scaligera (per una cifra di circa 4,5 mln di € più bonus), vestirà la maglia n° 38 ed ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2028. La mossa del Diavolo è intrigante: Terracciano, che ha solo 20 anni ed è considerato un giocatore futuribile e migliorabile, approda a Milanello in punta di piedi ma con prospettive interessanti. Non sarà sicuramente titolare (almeno non all'inizio) ma ha le potenzialità per ritagliarsi un po' di spazio nelle rotazioni di Pioli. Vediamo perché.

Terracciano è principalmente un giocatore duttile. Nella prima parte di stagione con l'Hellas ha collezionato 19 presenze tra Serie A e Coppa Italia giocando in 5 ruoli diversi: terzino sinistro (5 volte), terzino destro (una), esterno destro di centrocampo (9), esterno sinistro di centrocampo (2) e difensore centrale (2). Il suo score racconta di zero gol e un solo assist (nel 2-2 casalingo contro il Lecce) a conferma che ci troviamo di fronte a un giocatore che, anche grazie alla sua prestanza fisica, si esprime al meglio quando si tratta di svolgere un lavoro di contenimento e di rottura. Proprio in virtù di queste caratteristiche, Terracciano appare - almeno sulla carta - un acquisto logico da parte del Milan, una squadra che - a differenza dell'Hellas - potrebbe valorizzare anche le sue doti di costruttore di gioco (e di crossatore, in particolare).

Terracciano può innanzitutto candidarsi a occupare la casella del vice Theo Hernandez, lasciata scoperta dall'ultimo mercato estivo, a maggior ragione adesso che - complice la penuria di difensori centrali - il francese è stato costretto a spostarsi al centro. Ma non solo. Terracciano può essere considerato anche una valida alternativa a Calabria sulla destra, oppure tornare utile come mezzala destra o sinistra qualora Pioli decidesse di optare per il 4-3-3.

In generale, l'ex Hellas è in grado di offrire un ampio ventaglio di soluzioni al tecnico milanista, sia che venga utilizzato dall'inizio sia che venga inserito a partita in corso. Il suo arrivo, in ultima analisi, consentirà - almeno sulla carta, lo ripetiamo ancora - di gestire l'emergenza infortuni con minore affanno, in attesa che l'infermeria si svuoti e che il mercato di gennaio offra qualche altra opportunità. Perché Terracciano è senza dubbio utile, ma da solo non basta.