Aveva accoltellato il cugino, Quincy Promes condannato a 18 mesi di reclusione
Pubblicato 19/06/2023 alle 12:33 GMT+2
CALCIO - L'episodio risaliva al 2020, quando Promes attaccò il cugino al culmine di una lite. Sul calciatore pesa anche un'ulteriore accusa di traffico di droga, essendo indagato per l'importazione di centinaia di chili di cocaina nel porto di Anversa.
Quincy Promes, talento dello Spartak Mosca e della Nazionale olandese, rischia di dover dire addio alla sua carriera da calciatore. Il classe 1991 è stato infatti condannato a 18 mesi di reclusione per aver accoltellato il cugino durante una lite risalente al 2020. Il giocatore non si è presentato nel tribunale di Amsterdam, luogo in cui è stata emessa oggi la sentenza.
Su Promes grava anche una pesante accusa relativa al traffico di droga. L'indagine sta facendo luce su una presunta introduzione di centinaia di chili di cocaina nel porto , fatto che sarebbe avvenuto nel 2020. Un caso che ovviamente metterebbe fine definitivamente alla sua esperienza sui campi da gioco.
L'olandese è stato uno dei giocatori più rappresentativi dello Spartak Mosca, formazione in cui è rientrato nel 2021 dopo l'ottima parentesi tra il 2014 e il 2018. Non riuscì ad esprimersi sugli stessi livelli con le maglie di Siviglia e Ajax, mentre con la Nazionale Orange vanta 50 presenze e 7 gol.
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