Gasperini replica al Valencia: "Polemica offensiva. Ho rispettato tutte le norme di sicurezza"
DaEurosport
Aggiornato 04/06/2020 alle 19:08 GMT+2
L'allenatore della Dea risponde al club spagnolo che lo aveva accusato di "atteggiamento irresponsabile" in base ai protocolli anti-Covid nella gara di ritorno al Mestalla: "Quando sono partito da Bergamo stavo bene".
Gian Piero Gasperini replica a muso duro alle accuse arrivate da Valencia nei giorni scorsi. Tutto è nato dalle rivelazioni dello stesso tecnico dell'Atalanta in un'intervista sulle pagine della Gazzetta dello Sport nella quale confessava di essere stato male a ridosso della gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions in Spagna lo scorso 10 marzo e che successivamente ha scoperto di aver contratto il Coronavirus. Il Valencia lo ha accusato di aver messo a rischio diverse persone col suo comportamento "irresponsabile" e secondo quanto riportato da Marca, sarebbe in attesa di un intervento da parte della UEFA e delle autorità sanitarie italiane. L'allenatore della Dea ha rotto il silenzio, affidando la sua replica ai microfoni di Sky Sport.
So di aver rispettato tutti i protocolli. Sono stato in quarantena come tutti. Non abbiamo mai fatto i tamponi e quando ci siamo sottoposti ai test sierologici a maggio ho scoperto di aver contratto il virus. Ripensandoci, suppongo e deduco che sia stato quello il periodo in cui è successo, perchè ho avuto malassere, ma mai febbre o problemi polmonari. Quando sono partito da Bergamo stavo bene. Si tratta di una polemica offensiva.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità