Allo stadio gratis

L'annuncio è arrivato ieri sera, subito dopo la vittoria dei Faraoni contro il Cameroun. "Esiste un progetto - ha dichiarato il ministro degli esteri, Mouard Medelci - per permettere a centinaia di tifosi di assistere al match". La mente vola indietro, al mese di novembre, quando le due squadre si giocarono lo spareggio per accedere al Mondiale: "L'Angola - ha però sottolineato alla Radio Nazionale il direttore generale di Air Algerie, Abdelwahid bouabdallah - non è un terreno ostile come quello di Khartoum per qualificazione ai Mondiali, non c'é bisogno di un invio massiccio di supporter. Si possono trasportare 1000 tifosi, 1500 al massimo, non di più", ha aggiunto.

Dunque parte della tifoseria sarà supportata economicamente dal governo: "I biglietti costeranno 60 mila dinari (circa 600 euro), invece di 250 mila e la differenza sarà colmata dallo Stato", inoltre "viste le capacità minime dell'aeroporto di Benguela, saranno mobilitati dei piccoli velivoli". Anche dal Cairo partiranno una quarantina di voli speciali diretti a Benguela che trasporteranno un centinaio di sostenitori egiziani. C’è molta tensione e grande attesa per Algeria-Egitto, semifinale di Coppa d’Africa (diretta su Eurosport giovedì 28 gennaio alle 20.30). Il 18 novembre scorso in Sudan finì 2-0 a favore dei maghrebini e ora i Faraoni sentono odore di rivincita. Stiamo parlando della formazione regina d’Africa da due edizioni a questa parte e che punta allo storico tris. Il timore è quello degli scontri tra fazioni opposte.

Le conseguenze dell’ultimo incontro parlano chiaro: 21 tifosi egiziani feriti negli scontri, 11 agenti di polizia e oltre una ventina di contusi al Cairo mentre l’Algeria fu teatro di festeggiamenti che portarono 145 attacchi cardiaci e 175 incidenti stradali che, aggiunti a 14 morti e dei 250 feriti occorsi nel prosieguo dei festeggiamenti, non possono far sperare in nulla di buono.