Coppa d'Africa - Costa d'Avorio in semifinale contro il Congo: Mali battuto 2-1 ai tempi supplementari

Sabato di grandi emozioni in Coppa d'Africa. Nel primo quarto di finale di giornata la Costa d'Avorio padrona di casa batte 2-1 il Mali dopo i tempi supplementari e conquista una soffertissima - e a un certo punto insperata - qualificazione alle semifinali dove affronterà la Repubblica Democratica del Congo. In serata la sfida tra Capo Verde e Sudafrica per completare il quadro delle semifinaliste.

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Al termine di una partita incredibile in cui succede davvero di tutto, la Costa d'Avorio piega il Mali dopo i tempi supplementari e conquista il pass per le semifinali dove affronterà la Repubblica Democratica del Congo. Subito una grossa emozione poco dopo il quarto d'ora, quando il Mali può usufruire di un calcio di rigore: sul dischetto si presenta Traore la cui conclusione viene respinta da Fofana, che intuisce la conclusione e blocca in due tempi. Altro episodio chiave al minuto 43: Koussonou, già ammonito, rimedia il secondo giallo e viene espulso. Nonostante l'inferiorità numerica, la Costa d'Avorio resiste ma deve alzare bandiera bianca al 71' quando Nene pesca il jolly con un gran destro dalla distanza. Sembra finita, ma proprio al 90' Adingra sfrutta un rimpallo in area e insacca da due passi il gol del pareggio. Si va ai supplementari e al 122' succede l'impensabile: Diakite, sugli sviluppi di un calcio di punizione, devia il pallone col tacco e inganna Diarra firmando la rete del 2-1 che fa impazzire di gioia i giocatori e i tifosi ivoriani.

Decisamente meno spettacolare il secondo quarto di finale di giornata che vede il Sudafrica fare festa ai rigori: i Bafana Bafana, dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari e dei supplementari, hanno la meglio su Capo Verde nella serie finale di tiri dal dischetto. Una serie caratterizzati da tanti errori e dalle parate del portiere sudafricano Williams che para 4 rigori. Il Sudafrica trasforma due penalty su cinque, mentre i capoverdiani fanno ancora peggio non andando oltre un gol dagli undici metri: l'errore decisivo che certifica l'eliminazione della Nazionale allenata da Leitao Brito è quello di Andrade. Il Sudafrica, che non raggiungeva le semifinali di Coppa d'Africa dal 2000, affronterà ora la Nigeria di Osimhen e Lookman.