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Il coming out fake di Casillas continua a far discutere: fra hackeraggio e gaffe, piovono le critiche di Josh Cavallo

Michele Neri

Aggiornato 10/10/2022 alle 13:32 GMT+2

CALCIO – Iker Casillas è finito nella bufera con un tweet in cui scherzava sul suo orientamento sessuale, svelando di essere gay. Con lui ha fatto una pessima figura anche Carles Puyol che gli ha risposto in modo ironico. L'ex portiere del Real ha dapprima rimosso il tweet, parlando di hackeraggio dell'account ma la reazione di Puyol fa propendere per la gaffe. E Josh Cavallo non le manda a dire.

Iker Casillas, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Domenica 9 ottobre, nel marasma delle varie partite dei migliori campionati, non è passato inosservato un errore nella comunicazione di un grande portiere della storia del calcio, Iker Casillas, ora 41enne e ritiratosi il 4 agosto 2020. Un fulmine a ciel sereno, poi giustificato dall'ex leggenda del Real Madrid come un hackeraggio dell'account, che è apparso a tutti come una stonatura rispetto alle battaglie inclusive ed importanti che molte persone portano avanti con tutto loro stesse, con onestà e pure fatica in svariati casi. L’ex estremo difensore spagnolo, infatti, ha dichiarato sul suo profilo Twitter di essere gay con un messaggio molto conciso. Un coming out? Questo si pensava negli attimi immediatamente successivi. Poi però, si è capito che era forse una bravata, al quale tra l’altro ha preso parte pure Carles Puyol, altro ex totem della Nazionale iberica e capitano del Barcellona, che ha provato a dare manforte alla bravata con una risposta che però non ha fatto ridere nessuno e anzi lo ha costretto alla retromarcia. Ma andiamo con ordine, ricostruendo un po' l'intera vicenda.

ORE 14:10: IL CONTROVERSO TWEET DI CASILLAS

"Espero que me respeten: soy gay #felizdomingo”. Tradotto: spero che mi rispettiate, sono gay #buonadomenica. Con queste poche parole il portiere campione del mondo e bi-campione d’Europa è finito velocemente in tendenza. Il primo giocatore con un palmares veramente importante a dichiarare la sua omosessualità, dopo che lo avevamo conosciuto per il bacio davanti alle telecamere con la giornalista Sara Carbonero, con la quale è stato sposato fino al 2021, ed ha avuto due figli. Pochi minuti dopo, però, Casillas riceve la risposta di Carles Puyol, ex calciatore del Barcellona con cui ha condiviso molte gioie con la Spagna. “E’ il momento di raccontare la nostra storia, Iker”.

ORE 16:36: IL SECONDO TWEET DI CASILLAS

I media spagnoli si attivano per ritrovare conferme dell’omosessualità dell’ex Real Madrid. Nessun riscontro, si inizia a fare strada prepotentemente l’ipotesi che sia stata una gaffe o uno scherzo su tematiche molto delicate. Il portiere da diverse settimane è al centro di notizie di gossip che lo accostano a diverse donne. Ecco che allora potrebbe aver fatto questa uscita (a vuoto) per reagire a questo flusso di flirt, che lo infastidiscono. Passano le ore e nessuno smentisce questa ricostruzione. Poi, qualche ora dopo scompare il tweet delle 14:10 e ne compare uno nuovo, sono le 16:36. “Account hackerato”, recita questa volta il messaggio del portiere, che chiude la vicenda con le scuse alla comunità LGBTQ+. E’ stato davvero hackerato? Al momento non ci sono conferme. E la successiva dichiarazione di Puyol pare mettere spalle al muro Casillas. “Ho sbagliato. Chiedo scusa per lo scherzo stupido, senza nessuna cattiva intenzione e assolutamente fuori luogo. Capisco che possa aver ferito la sensibilità di qualcuno. Tutto il mio rispetto e supporto per la comunità LGBTIQA+”, così si è espresso il difensore del Barcellona, che ha sostanzialmente smascherato anche l’amico.
Si fa strada insomma l'ipotesi della gaffe. Una figura imbarazzante che scredita l’intero mondo del calcio, che non ha perso tempo nel prendere le distanze da questo gesto intollerabile. Il Real Madrid, infatti, club di Casillas dal 1999 al 2015 ha smesso di seguire i profili social della leggenda delle Merengues che in totale ha perso 3mln di followers in poche ore e il conto potrebbe crescere. Un danno di immagine che poteva evitare e una figura barbina che svilisce una battaglia per tematiche sociali e fa capire quanto certi personaggi influenti del mondo del calcio debbano ancora fare passi in avanti nel tema delle battaglie sociali e di genere.

LA REAZIONE DEL PRIMO CALCIATORE AD AVER FATTO COMING OUT

Nel momento in cui Casillas e Puyol sono finiti nell’occhio del ciclone, ha preso posizione Joshua John Cavallo, centrocampista australiano dell’Adelaide United, che nell’ottobre 2021 è diventato il primo calciatore professionista ad aver fatto coming out. Questa la sua opinione sull’accaduto: “Iker Casillas e Carles Puyol, scherzare e prendere in giro il coming out nel calcio è deludente. È un percorso difficile che ogni persona LGBTQ+ deve affrontare. Vedere i miei modelli e le leggende del calcio prendersi gioco del coming out e della mia comunità è oltremodo irrispettoso”.
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