Liga - Anticorruzione indaga su 4 arbitri, indagine sui patrimoni immobiliari. Hernandez Hernandez tra gli indagati

Dopo il caso Negreira, scoppia un altro potenziale scandalo arbitrale in Spagna. Secondo ElDebate.com, infatti, l'anticorruzione starebbe analizzando un rapporto sul patrimonio immobiliare di 4 arbitri di Liga: si tratta in particolare di Carlos Clos Gomez, Alejandro Hernandez Hernandez, José Maria Sanchez Martinez e Santiago Jaime Latre. Sempre secondo il quotidiano online, il documento sarebbe riservato e descriverebbe nel dettaglio le acquisizioni immobiliari dei quattro direttori di gara. Il primo nome che compare nel reperto è quello di Clos Gomes, attualmente responsabile del VAR presso il Comitato tecnico arbitrale: secondo il rapporto possiede 7 proprietà immobiliari valutate complessivamente oltre un milione di euro, pagandole nella maggior parte dei casi in contanti.

Il rapporto, che sarebbe in possesso dell'anticorruzione da meno di una settimana, si compone di 55 pagine nelle quali sono allegate le fotografie delle proprietà dei quattro arbitri. L'anticorruzione, inoltre, sta valutando se incorporare questo documento nel faldone relativo al caso Negreira. Nella relazione, come si diceva, compaiono anche i nomi di Santiago Jaime e Alejandro Hernandez Hernandez: il primo avrebbe acquisito 7 immobili nel 2020 pagandoli tutti in contanti, il secondo avrebbe acquisito diverse proprietà tra il 2019 e il 2021 per un patrimonio complessivo di oltre un milione di euro. L'ultimo nome citato è quello di José Maria Sanchez Martinez, l'arbitro designato per la finale di Coppa del Re tra Real Madrid e Osasuna.