L'Atletico Madrid ha la testa alla Juventus ma non sbaglia: 1-0 al Leganes, la decide Saul

Il solito Atletico Madrid, impenetrabile in difesa e cinico là davanti. La squadra di Simeone batte 1-0 il Leganes al Wanda Metropolitano, tiene viva la Liga e si prepara col morale alto ad affrontare il ritorno degli ottavi di finale di Champions a Torino martedì sera. Decide il match una rete di Saul al 50'. Brivido nel finale per un contatto in piena area tra Rodrigo e José Arnaiz, non sanzionato da Lahoz dopo un silent check al Var. L'episodio lascia più di un dubbio.

Primo tempo giocato su ritmi bassissimi. Succede poco o nulla. Il più attivo è Griezmann che al 6' ci prova col destro dal limite spedendo di poco alto. Il francese si ripete alla mezz'ora con un sinistro da fuori respinto in qualche modo da Lunin. La chance migliore capita al 41' a Gimenez che - completamente scordato dalla difesa del Leganes - incorna a rete, ma sulla linea salva Omeruo. Prima del riposo grande salvataggio di Gimenez che anticipa En-Nesyri a due passi da Oblak.

Nella ripresa l'Atletico parte con un altro piglio. Escono Griezmann e Solano, al loro posto entrano Saul e Lemar. E la musica cambia. Al 50' Omeruo aggancia Correa in area, Lahoz non ha dubbi e indica il dischetto del rigore. Dagli undici metri Saul si fa ipnotizzare da Lunin, ma è rapido a insaccare sulla ribattuta. Due minuti più tardi Thomas colpisce una traversa piena con un destro dal limite, al 61' Lunin vola su una punizione di Lemar mandando il pallone a sbattere sul palo. Nel finale l'Atletico pensa solo a difendersi: il Leganes protesta per il contatto Rodrigo-José Arnaiz, poi Lahoz manda tutti negli spogliatoi. Ora Simeone può davvero pensare solo alla Juventus.

6 - Quella contro il Leganes è stata la sesta partita stagionale in Liga vinta col punteggio di 1-0 dall'Atletico Madrid. Quattro di queste gare sono state decise da Griezmann, una da Correa e una da Saul. I Colchoneros sono la squadra che in assoluto nella storia della Liga ha vinto più partite (260). con questo risultato.

Thomas PARTEY - Recupera un'infinità di palloni in mezzo al campo e li smista sempre con raziocinio. Si fa sentire anche davanti: nel primo tempo ci prova con un destro che finisce a lato, nella ripresa aggiusta la mira ma la traversa gli nega la gioia del gol. Mancherà a Torino perché squalificato: assenza pesantissima per l'Atletico.

Nicola KALINIC - Un colpo di testa debole, una sorta di passaggio a Lunin: è questa l'intera produzione offensiva dell'attaccante croato in 73 minuti di gioco. Praticamente inoffensivo, gioca quasi sempre spalle alla porta e si fa vedere solo per qualche sponda elementare. Un fantasma.

Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Arias, Gimenez, Savic, Solano (46' Saul); Correa, Rodrigo, Thomas, Vitolo; Kalinic (73' Juanfran), Griezmann (46' Lemar). All.: Simeone.

Leganes (3-5-2): Lunin; Reyes, Omeruo, Tarin; Nyom (76' José Arnaiz), Eraso (71' Carrillo), Ruben Perez, Vesga, Kravets; Braithwaite (71' El Zhar), En-Nesyri. All.: Pellegrino.

Arbitro: Antonio Mateu Lahoz di Algimia de Alfara.

Rete: 50' Saul (A).

Note - Recupero 1'+3'. Ammoniti Gimenez, Lemar (A), Braitwhaite, Ruben Perez (L). Al 50' Saul (A) si è fatto parare un rigore da Lunin.