Mondiali femminili - Spagna, Luis Rubiales si dimetterà dalla federcalcio dopo il bacio non consensuale a Hermoso

L’anno zero per la federcalcio spagnola dista meno di 24 ore: la stampa iberica non ha più dubbi sul fatto che nell’assemblea straordinaria di venerdì, il presidente Luis Rubiales rassegnerà le dimissioni. Tale decisione arriva al culmine di una feroce polemica alimentata dalle immagini trasmesse durante la cerimonia di premiazione ai Mondiali femminili. Mentre la Spagna festeggiava la vittoria in finale a Sydney, ricevendo le medaglie dai maggiori rappresentanti del calcio, Rubiales ha stampato un bacio sulla bocca della giocatrice Jenni Hermoso. Un bacio non consensuale, che in poco tempo ha scatenato l’indignazione del calcio mondiale. A corroborare la polemica, altre immagini che pizzicano il numero uno della federcalcio spagnola in atteggiamenti sopra le righe durante i festeggiamenti sul campo. Immagini per nulla adeguate a una figura istituzionale del suo calibro.

Rubiales, che era salito alla presidenza del calcio spagnolo nel 2018, ha in un primo momento minimizzato la gravità delle sue azioni per poi tornare suoi passi e chiedere scusa in un video. L’accusa però, (tra cui anche la Fifa, che ha aperto un procedimento disciplinare nei suoi confronti), non lo ha ritenuto sufficiente. A Rubiales dunque, non resta altro che dimettersi dall’incarico dopo cinque anni di presidenza. La centrocampista Jenni Hermoso, vittima di quel bacio non consensuale, aveva nei giorni precedenti diramato un comunicato sulla vicenda: "FUTPRO , in coordinamento con la mia agenzia TMJ, si sta assumendo il compito di difendere i miei interessi e di essere gli interlocutori su questa faccenda".

Queste parole arrivano a stretto giro di posta dal comunicato diffuso dalla federcalcio spagnola in cui la giocatrice “perdonava” il gesto di Rubiales: “È stato un gesto reciproco del tutto spontaneo per la gioia immensa che regala vincere un Mondiale. Io e il presidente abbiamo un ottimo rapporto, il suo comportamento con tutti noi è stato ottimo ed è stato un gesto naturale di affetto e di gratitudine (…)”. Peccato che queste dichiarazioni non siano mai state scritte o autorizzate dalla calciatrice.