Spagna, Rubiales: "Mi dimetto da presidente della Federcalcio. Non posso proseguire il mio lavoro"

"Se darò le dimissioni? Sì. Non posso proseguire il mio lavoro". Con queste parole Luis Rubiales, l'ex presidente della Federcalcio spagnola sospeso dalle sue funzioni dopo l'ormai celebre 'bacio senza consenso' dato alla calciatrice Jennifer Hermoso al termine della finale dei Mondiali femminili vinta dalle Furie Rosse contro l'Inghilterra, ha annunciato la decisione di dimettersi dal suo incarico. Rubiales lascia anche la carica di vicepresidente del Comitato esecutivo dell'Uefa. Il 46enne dirigente sportivo spagnolo ha annunciato la propria decisione nel corso del programma televisivo Piers Morgan Uncensored. "Lascio dopo essermi assicurato che il mio addio contribuirà alla stabilità necessaria per portare i Mondiali 2030 nel nostro Paese", l'auspicio di Rubiales che si riferisce alla candidatura congiunta di Spagna, Portogallo e Marocco per l'edizione della Coppa del Mondo che si disputerà tra 7 anni.

"Dopo il veloce provvedimento di sospensione preso nei miei confronti dalla Fifa - prosegue Rubiales - e visti gli altri procedimenti aperti contro di me, è evidente che non potrò tornare al mio posto. Aspettare e resistere non porterà nulla di positivo né alla Federazione, né al calcio spagnolo. Ho fiducia nella verità e farò tutto ciò che è in mio potere per farla emergere. Le mie figlie, la mia famiglia e le persone che mi vogliono bene hanno subito gli effetti di una persecuzione eccessiva e di tante falsità ma è anche vero che, giorno dopo giorno, la verità sta prevalendo".