Richarlison: "Ero depresso, volevo mollare tutto e vedere solo immagini di morte. La psicologa mi ha salvato la vita"
DaEurosport
Pubblicato 27/03/2024 alle 21:37 GMT+1
PREMIER LEAGUE - In una toccante intervista a Espn Brasile, il 26enne attaccante brasiliano del Tottenham racconta i momenti drammatici vissuti dopo il Mondiale in Qatar: "Andavo agli allenamenti pensando solo a tornare a casa nella mia stanza perché non sapevo cosa stava succedendo nella mia testa. Avevo solo brutti pensieri, volevo solo vedere immagini di morte".
"Non dico che volevo suicidarmi, ma cercavo solo immagini di morte: la psicologa mi ha salvato la vita. Andavo agli allenamenti pensando solo a tornare a casa, a tornare nella mia stanza perché non sapevo cosa stesse succedendo nella mia testa". Questo uno dei passaggi più significativi e toccanti della video intervista concessa a Espn Brasile attraverso la quale Richarlison ripercorre il periodo drammatico vissuto subito dopo il Mondiale 2022 in Qatar. Il 26enne attaccante brasiliano del Tottenham non riesce a trattenere le lacrime: "Ero arrivato al limite. Non dico che ho pensato a uccidermi, ma ero depresso e volevo molare tutto - le parole di Richarlison -. Avevo solo brutti pensieri e volevo solo vedere immagini di morte".
"Adesso posso dire che la terapista mi ha salvato la vita - prosegue l'attaccante degli Spurs -. Prima avevo questo pregiudizio, ero convinto di essere pazzo e che quello che stavo provando non aveva senso. Nella mia famiglia ci sono persone che pensano che tu sia pazzo se vai dallo psicologo: per me è stata la scoperta migliore della mia vita".
L'appello di Richarlison
"Se pensate di avere bisogno di uno psicologo, cercatene uno perché è fantastico aprirsi e parlare con una persona che può aiutarvi. Uno psicologo poco tempo fa mi ha ringraziato per avere portato il problema della salute mentale nel mondo del calcio. Perché, piaccia o no, è importante e salva delle vite".
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