Higuain a segno, ma l'Argentina non vince più; goleada Brasile, Uruguay e Colombia ok, Cile travolto

No Messi, no party. L'Argentina continua a steccare senza la stella del Barcellona, fermata in casa dal Perà nonostante riesca ad andare in vantaggio per ben due volte grazie alle reti di Funes Mori e di Gonzalo Higuain.

La rete del Pipita arriva al 77', e sembra quella definitiva, ma a 6 minuti dalla fine un clamoroso errore di Mascherano regala un facile contropiede ai padroni di casa che riescono poi a guadagnare il rigore trasformato da Cueva.

Pesa, ovviamente, l'errore del giocatore del Barcellona, ma quello che manca a questa Argentina è Messi. L'assenza della Pulce è obiettivamente troppo incisiva nei numeri e nei risultati della squadra di Bauza. Tra gli "italiani" in campo, da registrare i 65' minuti da titolare dell'altro juventino Dybala, l'interista Banega è entrato al 73' al posto di Aguero.

Tutto troppo facile per la Nazionale verdeoro che liquida la pratica Venezuela già nei primi 45', chiusi addirittura con un poker aperto dalla firma di Neymar. Ispiritatisismo il numero 10 brasiliano che manda in gol anche Filipe Luis e soprattutto Gabriel Jesus, autore di una grandissima rete.

Passeggiata di salute anche per l'Uruguay che travolge 3-0 il Venezuela: apre le marcature un bel colpo di testa di Lodeiro (stupendo assist di Suarez), poi si scatena Edinson Cavani. El Matador firma una pregevole doppietta che non lascia diritto di replica ai venezuelani. La Colombia ottiene tre punti pesantissimi nella corsa a Russia 2018 vincendo 1-0 sul campo del Paraguay grazie a un gran gol di Cardona nei minuti finali del match

Male, malissimo il Cile. Senza l'interista Medel (squalificato), i campioni del Sud America vengono travolti e umiliati 3-0 dall'Ecuador: decisive le reti, nei primi 46 minuti, di Valencia, Ramirez e Caicedo.

Argentina che arranca al quinto posto, staccata di tre punti dall'Uruguay capolista e preceduta da Brasile, Ecuador e Colombia. Male, malissimo il Cile, settimo, a quota 11 punti.