Evra "Statua per Henry"

Sono giorni di polemiche roventi. La mano di Thierry Henry contro l'Irlanda ha scatenato un putiferio. La Francia andrà al Mondiale grazie al gol di William Gallas servito dall'assist malandrino dell'attaccante del Barcellona. Ma il mondo del calcio è rimasto sconvolto. Dibattiti sull'utilizzo della moviola in campo, proposte di ripetizione del match cadute nel vuoto e controverse dichiarazioni da parte dei diretti interessati. Nessuno di loro, però, era stato tanto esplicito quanto Patrice Evra. Perché? Leggete bene.

UNA STATUA PER TITI - Il terzino del Manchester United non è tipo da lasciarsi andare a frasi di circostanza. La scorsa primavera aveva dichiarato che il successo dei suoi Red Devils contro l'Arsenal era in un qualche modo scontato perché in fondo i Gunners erano solo dei "bambini". Ora, invece, difende Henry a spada tratta. "Io non capisco di cosa si parli tanto - ha dichiarato al News of the World - e comunque penso che se Thierry avesse detto all'arbitro di aver preso la palla con la mano gli avrei dato del traditore. Adesso, invece, stiamo tutti a discutere del suo comportamento quando in realtà gli dovremmo fare una statua". Evra vede e rilancia, insomma.

NON SE LO MERITA - In Francia si è diffusa la voce secondo cui Henry starebbe pensando ad abbandonare i Bleus dopo il fattaccio di mercoledì sera. Ma Evra è convinto che sia solo l'ennesima speculazione dei media: "Questo non ha senso. Titi è già pronto per il Sudafrica. Lui si sente male perché è attaccato da tutti, ma è una persona con grande equilibrio. Insomma, io capisco che la stampa internazionale lo abbia preso di mira. Ma che sia la stampa francese a farlo, no".

RIGIOCHIAMOLA, MA ALLA PLAYSTATION - Al laterale francese piacciono le chiusure in grande stile. E, così, sentite come mette fine a tutte le ipotesi degli ultimi giorni. "L'errore è stato commesso dall'arbitro - dice Evra - e non da Henry. A fine partita ero imbarazzato, ma solo per la nostra prestazione, che non è stata affatto buona. Ma abbiamo fatto vedere il nostro carattere e io non mi vergogno di nulla. Il calcio è pieno di ingiustizie. E possiamo rigiocarci la partita quando volete. Alla Playstation".

ANCHE NEVILLE DIFENDE TITI - Al terzino sinistro del Manchester United si unisce anche il laterale destro. Gary Neville è convinto che il fallo di mano di Henry non sia una cosa così scandalosa. "Dire che Henry è un imbroglione è sbagliato - ha dichiarato - perché chiunque abbia giocato a calcio sa che quando la palla ti arriva così è istintivo alzare un braccio. E tutti hanno fatto qualcosa in campo di cui poi si sono pentiti. È compito dell'arbitro controllare tutto". Già. Forse è tutta colpa loro. Degli arbitri...