Vietato perdere

Si salvi chi può. Stasera al Tardini va in scena il primo drammatico round spareggio per evitare il baratro della retrocessione. Parma e Bologna si sfidano con il coltello tra i denti in un derby ad alta tensione dopo nove anni di massima serie. I ducali difendono la permanenza in A dopo sedici anni in cui si sono ritagliati un posto al tavolo delle grandi tanto da entrare a pieno diritto nel novero delle "sette sorelle", il Bologna, toccato il fondo con la serie C, ritrovò la massima serie senza più lasciarla nel 1995-"96. Il primo atto del derby della Via Emilia oppone un Parma in versione dimezzata e alternativa a un Bologna incapace di vincere in campionato negli ultimi undici turni.

La squadra di Carmignani, incassati i dolorosi "gialli" di De Santis a Lecce, riparte con le seconde linee. Fuori per squalifica il bomber Gilardino, il fantasista Morfeo, l"attaccante di scorta Vignaroli, i difensori Bonera e Contini e il colombiano Bolano, l"emergenza è totale. Nelle ultime ore si è fermato anche Sorrentino tanto da far cadere il peso dell"attacco tutto sulle giovani spalle di Ruopolo e da vedere come ossigeno puro il "prestito" dalla nazionale australiana di Bresciano e Grella. Carmignani non dispera e conta sulla voglia di emergere della linea verde già in vetrina durante la Coppa Uefa di quest"anno.

Discorso diverso per il Bologna di Mazzone. Il tecnico romano, specialista in salvezze, mai come quest'anno rischia di fallire l'obiettivo minimo. I rossoblu, scortati dall'esodo di 7000 sostenitori, non potranno contare sul greco Zagorakis e sullo squalificato Juarez ma punteranno sull'estro del francese Meghni e sul riscatto delle punte Bellucci e Tare. Per Gianluca Pagliuca gettone di presenza numero 569, a un solo passo da Dino Zoff che potrebbe eguagliare nel ritorno del Dall'Ara.

Tutto esaurito l'impianto gialloblù, 25000 biglietti venduti, folta rappresentanza ospite e forte allerta incidenti: per l'importanza della gara e la rivalità che divide le due tifoserie. I precedenti parlano di 3 vittorie ducali, 5 pareggi e due successi felsinei al Tardini in 10 tornei di serie A ma in questa stagione i sei punti in palio sono finiti tutti sotto le Due Torri. Equilibrio e incertezza si leggono anche nelle quotazioni dei bookmakers che assegnano un leggero favore al Parma 2.50 contro 3.0L'unica certezza è che la mappa della serie A 2005-06 perderà, dopo Modena lo scorso anno, un'altra tappa sulla via Emilia.