Ancelotti lascia

Carlo Ancelotti (allenatore Milan): "Di comune accordo con la società abbiamo deciso di terminare in anticipo il mio contratto che scade nel 2010. Ringrazio tutti, il presidente, Galliani, la squadra, i tifosi. Da parte mia rimarrà l'affetto e la stima di tutte le persone che in questi splendidii 8 anni hanno preso parte a questa bellissima avventura. Berlusconi? Il mio futuro? Non ho nessun accordo, non posso ufficializzare nulla".

Kaka (Milan): "Il primo tempo è stato molto teso, non riuscivo a trovare spazi. Il secondo tempo è stato più sciolto. Sono contento di aver aiutato ancora una volta il Milan ad arrivare in champions league. Quest"anno è stato un anno molto particolare, è stato difficile non giocare la Champions per noi. Ma per l'anno prossimo siamo tornati".

Seedorf (Milan): La società ha annunciato alla squadra l"addio di Ancelotti e l"avvento di Leonardo. L"Inter è stato più costante di noi per questo ha vinto lo scudetto. Noi abbiamo passato dei momenti molto difficili ma tante volte abbiamo regalato dei pareggi.

Marco Di Vaio (Bologna):" È stata durissima, una battaglia giocata fino alla fine, siamo contentissimi di essere riusciti a salvarci. Bisogna programmare meglio in futuro e preparare una squadra che non soffra fino all'ultimo. La gente c'è stata vicino nel momento più difficile. Non avrei mai scommesso sui miei 24 gol".

Francesco Totti (Roma): "Sono soddisfatto di quello che ho fatto ma spero di fare sempre meglio. Ora ci godiamo questa annata altalenante, però siamo contenti di aver recuperato la Coppa Uefa. Il gol che ricordo con più piacere è quello dello scudetto, il ma spero ce ne siano ancora di più importanti".

Ciro Ferrara (allenatore Juventus): "Il bilancio è positivo. Quella dei sette punti era una battuta, ma l'importanza era arrivare al secondo posto... Ringrazio chi ha giocato e chi no. Si sono allenati in maniera seria consapevoli dell'obiettivo da raggiungere: dovevamo arrivare secondi e siamo felici di esserci riusciti. I miei ex compagni mi hanno dato una mano. Sono stati rispettosi del mio lavoro e quando si crea un certo tipo di rapporto anche per me è più semplice costruire un progetto. Il futuro? Non so. Io ho avuto una chance e ho cercato di sfruttarla, ma a me non piace propormi… se gli avversari si eliminano da soli (Conte e Blanc, ndr) è meglio…".

Pavel Nedved (Juventus): "Oggi ho smesso di correre, ora penso soltanto a stare vicino alla mia famiglia. Ringrazio Alex (Del Piero, ndr) per avermi fatto fare il capitano. Non potevo chiedere niente di più. I festeggiamenti dopo la partita? Non mi aspettavo una cosa simile, è da stamattina che sono fuori di testa. Posso dire di essere veramente felice di aver giocato per questi tifosi".

Jean Claude Blanc (Ad della Juventus): "Ciro Ferrara ha saputo valorizzare gli uomini giusti. È stato un valido allenatore in queste due settimane e resta un ottimo candidato per il futuro della Juve".

Walter Mazzarri (allenatore Sampdoria): "Domani la società annuncerà che le nostre strade si separeranno. Abbiamo preso questa decisione in modo consensuale. Ringrazio i tifosi per l'affetto che mi hanno sempre dimostrato. Il mio futuro? Ci penserò da lunedì".

Milito (Genoa): "Non voglio piangere ma è impossibile. Ho promesso ai miei compagni che non avrei pianto ma non ce l'ho fatta. L'affetto che mi hanno dato non lo dimenticherò mai. E posso solo ringraziare il Genoa, questa sarà sempre la mia casa".

Montervino (Napoli): "Così come ha detto la società, adesso si comincerà un nuovo ciclo di 5 anni che spero porti a tante soddisfazioni".

Ibrahimovic (Inter): "Siamo stati tutti in avanti nel corso della partita. E non potevo finire in maniera migliore".

Quagliarella (Udinese): "Non si è chiuso ancora nulla, niente è ufficiale, ci sono ancora delle trattative in corso ed io ancora devo capire quale sarà il mio futuro. Ho chiuso quest'annata in maniera fantastica".