Doppietta Hamsik

Tre punti per uscire dalla crisi. Il Napoli non vinceva in campionato dal 30 agosto, data in cui Fabio Quagliarella e Marek Hamsik castigarono 3-1 il Livorno di Lucarelli. Da allora, due sconfitte (contro Genoa prima e Inter poi) e un pareggio (0-0 contro l'Udinese) per i partenopei. Un bottino decisamente magro per la squadra del patron De Laurentiis, che così tanto ha investito nella campagna acquisti estiva. I tre punti tanto attesi sono arrivati nel pomeriggio del San Paolo contro il Siena. L'eroe di giornata si chiama Marek Hamsik, noto al pubblico napoletano con il più famigliare nomignolo di Marechiaro.

UN SOLO GUIZZO NEL PRIMO TEMPO - Avvio decisamente sottotono degli uomini di Donadoni. L'unico reparto a salvarsi nel primo quarto d'ora è quello difensivo, che ben replica agli affondi di Maccarone e Ghezzal. Quagliarella e Lavezzi si muovono poco, non permettendo agli uomini di centrocampo di trovarli con facilità. Al 14' è Aronica a salvare la baracca partenopea sullo scatto di Abdel Ghezzal, innescato da un guizzo dell'ex cagliaritano Fini. Dal ventesimo minuto il tandem azzurro Quagliarella-Lavezzi inizia a dare segni di ripresa. Il Pocho, in particolare, zittisce il San Paolo al minuto numero 25, quando dribla Curci e infila per la rete del possibile 1-0. Possibile e non reale, dato che il guardalinee aveva alzato la bandierina dell'offside. Uno scatenato Big Mac Maccarone prova a scuotere il Siena, ma sui tentativi del numero 32 bianconero è attenta la linea difensiva del Napoli, capitanata da Paolo Cannavaro, vittima di fischi e contestazioni spesso ingiustificate. Al 30' esplode l'intero stadio per un calcio di rigore non concesso da Valeri al Napoli per fallo di Jajalo su Maggio. Un quarto d'ora più tardi l'unica vera nitida occasione da rete del primo tempo. Datolo s'invola sulla corsia sinistra e lascia partire un cross verso il cuore dell'area su cui non arrivano Quagliarella prima e Lavezzi poi. A farsi trovare pronto è invece Maggio che inquadra lo specchio della porta e va a colpo sicuro. Ma sulla linea c'è Cristiano Del Grosso che risponde 'presente' e allontana il pericolo. Valeri manda tutti negli spogliatoi sullo 0-0.

BOTTA E RISPOSTA, LA SPUNTA MARECHIARO - Nella ripresa il match cambia faccia. Il Napoli parte subito fortissimo e viene premiato al primo tentativo d'affondo. 48esimo minuto: Fabio Quagliarella vola sull'out di destra, pennella un cross per la testa di Jesus Alberto Datolo, che innesca l'incornata vincente di Marek Hamsik. Passano soli otto minuti e Big Mac Maccarone risponde a Marechiaro raccogliendo un traversone da centrocampo di Vergassola. 1-1, tutto da rifare per gli uomini di Donadoni. Si riscaldano i ritmi di gara, entrambe le squadre si gettano testa bassa in area alla ricerca del gol del vantaggio. Le sorti del match si decidono al 64'. Fabio Quagliarella crossa sul braccio di Brandao, Valeri concede il penalty. Sul pallone va ancora lui, Marechiaro Hamsik, che calcia troppo centralmente e si fa intercettare da Curci. Il massimo difensore senese non riesce però a trattenere il pallone, che termina proprio sui piedi dello slovacco. Hamsik si fa perdonare insaccando per la rete del 2-1. I partenopei provano a prendere il largo sospinti dalle buone iniziative di Lavezzi e Gargano, protagonista di una gara perfetta sul piano del recupero palloni e della costruzione delle azioni offensive, ma, al 94', il match si chiude sul 2-1.

Il Napoli sale a quota 7 punti in classifica e prova ad uscire dalla crisi. Il Siena inanella la quarta sconfitta in campionato.