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Napoli, ufficiale l'arrivo di Grassi ma nel primo allenamento si fa male

Stefano Silvestri

Aggiornato 27/01/2016 alle 18:09 GMT+1

L'ex centrocampista dell'Atalanta ha superato le visite, diventando così un nuovo giocatore azzurro. Il ds dell'Empoli sull'altro obiettivo Barba: "Certi affari si possono fare anche l'ultimo giorno di mercato". Sempre vive le piste Nacho e de Roon

Alberto Grassi, Atalanta, LaPresse

Credit Foto LaPresse

Alle spalle di Allan, Jorginho e Hamsik, da oggi, c'è Alberto Grassi. C'è anche l'ufficialità da parte del Napoli: il gioiello dell'Atalanta, classe 1995, è il primo rinforzo invernale regalato dalla dirigenza azzurra a Maurizio Sarri, che potrà così disporre di un elemento di prospettiva nella propria rosa. Grassi ha superato le visite mediche a Castelvolturno e ha apposto la propria firma sul suo nuovo contratto. "Il centrocampista azzurro ha scelto il numero di maglia 88", fa sapere il Napoli attraverso il proprio sito ufficiale e i propri canali social.

Subito un problema fisico

Sceso subito in campo per affrontare il primo allenamento con i nuovi compagni, Grassi si è dovuto subito fermare per un trauma al ginocchio che si è manifestata, stando a ciò che filtra da Castelvorturno, dopo una butta ricevuta nel corso della seduta. L'entità dell'infortunio verrà valutata domani con una risonanza magnetica. Il Napoli spera non si tratti di nulla di particolarmente grave anche se indubbiamente un po' d'apprensione c'è.

Presente e futuro

Si chiude, dunque, la caccia al centrocampista da parte di De Laurentiis e Giuntoli. Sarri giura che il mercato lo annoia, ma presidente e direttore sportivo le hanno provate tutte per rinforzare il reparto centrale della capolista: niente André Gomes, Herrera o Kramer, tutti bravi e tutti troppo costosi, e allora via con l'opzione low cost, pensando alle casse, al presente e al futuro. Grassi, 21 anni a marzo, in campo in 13 occasioni (tutte da titolare) in campionato e nel giro dell'Under 21 guidata da Gigi Di Biagio, è considerato il profilo ideale che risponde a tutte queste caratteristiche. La prima convocazione da parte di Sarri può arrivare per la sfida di domenica contro l'Empoli.

Dall'Empoli: "Barba? Magari lunedì"

Gara particolare per un altro giovane in procinto di fare le valigie ed approdare a Napoli: Federico Barba. Il club toscano sembra infine aver ceduto: il centrale di scuola Roma, consacratosi in questo campionato dopo il ritorno alla Juventus di Rugani, dovrebbe essere il quarto tassello difensivo per Sarri. "A Barba abbiamo detto che in caso di offerta seria possiamo lasciarlo partire, e se sarà così manterremo la parola - le parole di Marcello Carli, ds dell'Empoli, intervenuto su 'Radio Crc' - Tra i convocati per la sfida di Napoli ci sarà anche lui, ma si sa che certi affari si possono fare anche all'ultimo giorno di mercato". L'offerta del club partenopea è salita: 4 milioni, quando l'Empoli ne chiede 5. Insomma, l'affare si farà. Anche se 'Radio Kiss Kiss', emittente ufficiale del Napoli, lancia la bomba: sarebbero fittissimi i contatti con il Real Madrid per Nacho.

Da Sportiello a de Roon

E poi ci sono quei giocatori che il Napoli segue alla lontana, senza fretta, tessendo tele e intrecci utili anche per i mesi a venire. I buoni rapporti con l'Atalanta sfociati nell'accordo per Grassi, ad esempio, hanno portato anche all'opzione per due elementi della rosa di Reja: Marco Sportiello e Andrea Conti. Si parla anche di un terzo: Marten de Roon, fino a questo momento una delle sorprese più piacevoli non solo dell'Atalanta, ma dell'intero campionato. Intanto, il primo colpo si chiama Grassi. Aspettando Barba e poi Davy Klaassen, gioiellino dell'Ajax che gli azzurri hanno in pugno per la prossima stagione.
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