Davide Calabria, il primo dei Ringhio Boys: da giovane promessa a certezza sulla fascia

Da Roma a Roma: così può riassumersi l’evoluzione di Davide Calabria. Infatti, se lo scorso 10 settembre il terzino rossonero è stato uno dei maggiori responsabili della pesantissima debacle contro la Lazio, ieri sera, ha dimostrato ancora una volta di essere lui uno dei simboli del nuovo Milan targato Gennaro Gattuso, trovando anche il primo gol in Serie A grazie ad uno splendido scavetto che ha battuto il portiere della Roma.

Davide, classe 1996, è uno dei tanti prodotti del settore giovanile rossonero che stanno trovando spazio in prima squadra e, dall’arrivo del tecnico calabrese, il suo rendimento è schizzato alle stelle. Con ben 12 presenze dall’arrivo di Gattuso (per un totale di 22 stagionali), Calabria sta trovando una continuità mai avuta prima: spesso, a fermarlo erano soprattutto la sue prestazioni poco convincenti e i suoi sfortunati infortuni. A completare il quadro, oltre la rete di ieri sera, possiamo considerare i 3 assist maturati in stagione, di cui due forniti a Giacomo Bonaventura sotto la nuova gestione: il primo, con la Lazio, in campionato, nella gara di San Siro, dove ha trovato la traiettoria perfetta per la testa dell’ex-Atalanta; il secondo, invece, con la Sampdoria dove, tra l’altro, si è anche guadagnato il calcio di rigore poi fallito da Ricardo Rodriguez.

Ora che ha trovato una forma fisica eccellente, Calabria stra sfornando giocate di ottima qualità e prestazioni di grande sacrificio, che lo portano ad essere fra i migliori maratoneti della squadra, con una media di 10 km a partita. Inoltre, sta dimostrando di trovarsi a proprio agio con tutto il reparto difensivo rossonero, abbinando marcature perfette ad un ottimo coordinamento con i due centrali. A ciò, aggiungiamo anche il suo essere diventato molto più propositivo in fase offensiva, che lo ha portato a poter giocare sia sulla fascia di destra che su quella di sinistra.

Innamorato del Milan, con un contratto appena rinnovato fino al 2022, Calabria deve molto a Gattuso, che lo sta portando ad essere uno dei migliori terzini italiani del campionato e a far parlare di lui anche in chiave Nazionale: “Gattuso ci ha fatto capire fin dal primo giorno cosa vuol dire indossare questa maglia. E’ attento ad ogni dettaglio. Ci sta passando questa mentalità.”

Davide è il simbolo del Milan di Gattuso, poiché lo incarna alla perfezione: è giovane è molto promettente ma, a tratti, si dimostra ancora ingenuo e immaturo – come nel caso dell’espulsione di Udine – però, è finalmente convinto dei propri mezzi, dà il 100% in ogni gara ed è follemente attaccato ai colori che ha tifato sin da bambino. Per questo, lui più di altri, è il primo dei Ringhio Boys!