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Serie A, Inter - Lukaku: "So di essere tra i primi 5 al mondo. Mourinho mi ha insegnato tanto"

Luca Stamerra

Pubblicato 29/12/2020 alle 17:47 GMT+1

SERIE A - Lunga intervista a Lukaku che ha parlato a 360 gradi dei suoi obiettivi all'Inter, di Lautaro, della leadership che deve mostrare in campo. Poi un ringraziamento a José Mourinho per il lavoro fatto con lui ai tempi del Manchester United: "Basta vedere cosa sta facendo adesso con Kane al Tottenham".

Romelu Lukaku baut seinen Torrekord in der Europa League weiter aus

Credit Foto Getty Images

Si riparte. Primo giorno di allenamento in casa Inter, con Lukaku che vuole ripartire presto per segnare e regalare altre vittorie ai nerazzurri. L'obiettivo di questa stagione si chiama Scudetto e il belga sa che dovrà trascinare la squadra di Conte fino a maggio. Per adesso le medie sono alte con 11 gol in 13 partite e, il prossimo, sarà il 50° con la maglia dei nerazzurri in tutte le competizioni. Lukaku ha parlato della sua avventura da settembre 2019 ad oggi, del rapporto con Mourinho e dei suoi record.

Classifiche e risultati

In Italia un approccio differente

A cosa penso quando scendo in campo? A vincere. In Italia questo vale per tutto. C’è un’enorme differenza rispetto all’approccio calcistico in Inghilterra, quindi mi concentro su ciò che mi viene chiesto qui. Tatticamente, dove devo camminare e dove devo stare, non posso sbagliarmi. Mai. [Romelu Lukaku a Voetbal Magazine]

Il rapporto con Lautaro e il ruolo di leader

Prima di arrivare qui ho guardato alcune partite dell’Inter e qualche volta ho visto Lautaro solo davanti. Ho sentito subito che avrebbe fatto un salto in avanti se ci avessero messo insieme. A volte è il suo giorno, altre volte è il mio. Se lo accetti, andrà tutto bene. Sono consapevole della responsabilità che ho, quindi non ho il diritto di abbassare le braccia. Se abbasso le braccia, ha immediatamente un impatto negativo sul gruppo. In campo c’è bisogno dei leader come me, come Arturo Vidal, Nicolò Barella o Alexis Sánchez. Solo con un atteggiamento del genere puoi trasformare mentalmente una squadra e ribaltare una partita
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Romelu Lukaku e Lautaro Martinez

Credit Foto Getty Images

Il rapporto con Mourinho

Mourinho mi ha insegnato a lavorare meglio con il collettivo, sia in termini di pressing che di posizionamento in campo. Basta guardare cosa sta facendo con Kane adesso. Io tra i primi 5 attaccanti al mondo? Se consideriamo gli ultimi 5 mesi sì. Non voglio stilare una classifica, ma sicuramente ne faccio parte

Capocannoniere belga di sempre?

Il mio vantaggio è che sono diventato un professionista in giovane età. Nonostante i miei primi anni difficili con il Manchester United, ero sicuro al 100% che un giorno sarei diventato il capocannoniere di tutti i tempi, anche perché sono stato circondato dai migliori giocatori per anni. Se sei in campo da 11 anni come professionista, ha senso battere qualche record
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